Ostra Vetere: Consiglio di Massimo Bello per una giornata così |
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Venerdì 25 Aprile 2014 20:46 |
Attraverso il suo profilo Facebook, Massimo Bello ha aggiornato il suo stato e ci scrive: "In una giornata così consiglio di leggere il libro di Giampaolo Pansa, 'Il sangue dei vinti', e così cercare di riflettere un po' su questo 25 aprile, che sta diventando - anzi è diventato in molti casi - l'elogio della vendetta e non il giorno della memoria di un Popolo travolto da una guerra civile, nella quale il sangue versato apparteneva a fratelli e sorelle di una stessa famiglia! Sono passati 69 anni, ma ancora non si ha il coraggio di commemorare tutti i fratelli e tutte le sorelle; sono trascorsi 69 anni e le piazze contengono bandiere di partiti, i soliti discorsi di rito, il solito pubblico (neanche tanto folto) e qualche
partigiano dai capelli bianchi tirato fuori dal cassetto di una storia a senso unico! Dopo 69 anni, i rancori, l'odio, la divisione e la vendetta avrebbero dovuto lasciare spazio ad una Nazione matura, ad una riconciliazione fraterna di un Popolo, ma così ancora non è! E, allora, perché celebrare ancora questa giornata se non si ha il coraggio di infondere una visione che unisca, piuttosto che divida? Perché non celebrare e commemorare tutti Caduti, repubblichini e partigiani, nel nome dell'Italia e della sua libertà? Perché non avere il coraggio di affermare nei rituali discorsi di questa giornata che "gli eroi sono tutti giovani e belli"? Altrimenti, non è una ricorrenza, ma una festa a metà! Dopo 69 anni, una Nazione non può ancora distinguere, tra i suoi figli, chi meriti gloria e chi meriti l'indifferenza. Una Nazione ha il dovere di considerare tutti i suoi figli allo stesso modo".
da Massimo Bello |