Ci scrive l’onorevole europeo Paolo Bartolozzi del Gruppo Partito Popolare Europeo: “Gruppo PPE: La visione. L'Unione Europea ha avuto molti meriti. Settant'anni di pace, mercato comune e libero scambio senza dazi doganali, una politica agricola che ha permesso la crescita della produzione e garantito che l'offerta commerciale agroalimentare coincidesse con la domanda dei consumatori, libero movimento dei cittadini all'interno dei 28 paesi dell'Unione e tanti altri. Oggi questi meriti, seppure importanti, non sono sufficienti a far sentire l'Europa come entità capace di risolvere i problemi dei cittadini europei e delle comunità nazionali. Ecco perché adesso l'Europa deve affrontare con decisione, modernità e immediatezza i problemi posti dalla crisi economica e finanziaria e dare le risposte attese. Occorre una BCE (Banca Centrale Europea) che sulla moneta abbia poteri simili a quelli della Federal Reserve americana, per disporre di tutte le opportunità di governance e puntare tendenzialmente alla parità dell'euro con il dollaro, per rilanciare le nostre esportazioni e incentivare la nostra piccola e media impresa. E' importante istituire un esercito europeo, il quale, oltre a permettere un rilevante risparmio di bilancio ai paesi membri, possa realizzare un modello più efficiente, più dotato di mezzi, più rispondente alle nuove funzioni di polizia internazionale a difesa della libertà e della sicurezza. Bisogna puntare alla reindustrializzazione del continente europeo, per evitare il rischio di un lento ma inesorabile impoverimento. In questo contesto il regolamento del "made in" rappresenta un'occasione per tutelare le produzioni europee e, nel nostro caso, italiane. Così come la difesa di settori prioritari quali la siderurgia, le telecomunicazioni, le infrastrutture telematiche e di trasporto, deve costituire un obiettivo strategico insieme con un grande piano per l'occupazione dei giovani, che impieghi tutte le risorse disponibili: l'Europa non può avere venti milioni di disoccupati! On. Paolo Bartolozzi Gruppo Partito Popolare Europeo”.

da on. Paolo Bartolozzi