Marche: La Giunta approva l’attuazione dello “Small Business Act” |
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Sabato 03 Maggio 2014 16:38 |
“Lo Small Business Act (SBA), ossia il piano d’azione europeo dedicato alle piccole imprese, ha ora una solida base d’attuazione che ne garantisce l’operatività nella nostra Regione”. Sara Giannini, assessore alle Attività produttive, commenta così l’approvazione da parte della Giunta regionale, della strategia di attuazione dello Small Business Act, quadro di riferimento di misure innovative per accrescere la competitività delle micro, piccole e medie realtà produttive. “Nelle Marche – prosegue l’Assessore - i principi sanciti dallo Sba hanno particolare rilevanza, la strategia comunitaria intende mettere al centro dell’attenzione le piccole realtà aziendali e ciò si adatta particolarmente al nostro territorio, vista la diffusione di piccole e piccolissime imprese. Già da tre anni abbiamo recepito i principi essenziali di questo approccio, dando priorità ad alcuni suoi pilastri: lo stimolo
all'imprenditorialità e alle forme di aggregazioni tra imprese, la semplificazione amministrativa, l'accesso al credito, la partecipazione agli appalti pubblici. Ora si tratta di applicare questi principi al nuovo periodo di programmazione europea. Siamo sulla buona strada. Per il 2014 alle Marche è stato infatti assegnato il premio European Entrepreneurial Regions 2014 (Premio Regione Imprenditoriale Europea) del Comitato delle Regioni d’Europa. Siamo stati la prima Regione italiana a ottenere questo prestigioso riconoscimento, assegnato, tra il 2009 ed oggi, a 12 amministrazioni regionali su oltre 200 dell'Unione europea. Rilevante, ai fini della decisione, l’attuazione delle principali misure varate dall'Unione europea a sostegno dell'impresa, come lo Small Business Act e la Strategia Europa 2020 per la crescita e l'occupazione”. In un orizzonte di breve periodo partiranno i programmi operativi cofinanziati dai Fondi strutturali europei 2014/2020. Questo presuppone che le misure di sostegno al sistema imprenditoriale si attuino in un contesto che garantisca le idonee condizioni giuridiche e amministrative per lo sviluppo e la competitività delle micro, piccole e medie imprese locali. Per questo la Regione Marche si è dotata di una propria strategia di attuazione dello Sba attraverso la stesura di un apposito Piano, avvalendosi dell’esperienza già maturata , essendo stata la prima amministrazione regionale a recepirne i principi già nel settembre 2010. La Strategia assicura il necessario raccordo con le priorità di intervento definite dal Fondo europeo di sviluppo regionale di qui al 2020 e il Piano integrato regionale per le attività produttive e il lavoro. L’atto è stato approvato dalla Giunta a seguito di un percorso aperto di condivisione con le forze economico sociali, università ed operatori. Dopo una dettagliata analisi normativa ed economica del contesto in cui si inserisce lo Sba, il provvedimento approfondisce inizialmente le tematiche dell’imprenditorialità, pensata soprattutto “in piccolo”, alla luce delle esperienze passate di sostegno e agevolazione, delle attuali esigenze evidenziate dalle imprese e della nuova fase di programmazione delle risorse europee. Passa poi in rassegna le linee d’intervento per un’amministrazione pubblica “ricettiva” delle istanze nascenti dalla comunità economica, con un focus sugli appalti pubblici, per poi analizzare specifici interventi sul versante finanziario, della formazione e delle competenze, dell’ambiente e dell’internazionalizzazione. Ampia rilevanza viene infine attribuita alla governance del Piano e alla comunicazione pubblica dei vari passaggi della sua realizzazione”.(f.b.) |