Senigallia: I danni dell’alluvione vanno segnalati ai Comuni e si valuta l’apertura di una indagine sulle responsabilità |
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Lunedì 05 Maggio 2014 18:04 |
Dopo la richiesta dello stato di emergenza da parte del presidente della Regione Spacca, iniziata la conta dei danni. I cittadini marchigiani che hanno subito l’ondata di maltempo nei giorni scorsi, possono già da ora inviare semplici segnalazioni scritte ai Comuni di residenza, sia per quanto riguarda i danni alle abitazioni private che alle attività produttive, mentre le segnalazioni dei danni all’agricoltura, sia in termini di strutture che di coltivazioni, vanno inoltrate alle strutture decentrate del Servizio
agricoltura. L'alluvione che tra sabato e domenica ha messo in ginocchio Senigallia e parte delle valli del Misa-Nevola, causando due vittime, potrebbe avere anche risvolti giudiziari. Sono infatti numerosi i cittadini che hanno lamentato ritardi nel preallarme diffuso alla popolazione la mattina del 2 e nei soccorsi successivi, seppure al momento in Procura non sono giunti esposti o segnalazioni. Le forze di polizia hanno segnalato soltanto il recupero del corpo di Aldo Cicetti, una delle due vittime del disastro, l'anziano ottantenne trascinato via dall'acqua nonostante il tentativo di un soccorritore di strapparlo alla corrente. La Procura di Ancona valuterà se aprire un fascicolo di indagine per accertare eventuali responsabilità, sulla base delle notizie e delle segnalazioni che giungeranno tra qualche giorno, quando il quadro sarà più chiaro, Sarà allora che gli inquirenti valuteranno come procedere. |