Dopo la esondazione del 3 Maggio u.s., penso che se non ci fossero stati loro, i volontari, non ce l'avremmo fatta, noi alluvionati. Parliamo dei giovani che si sono presentati ai nostri cancelli armati di pala e molta buona volontà. E bellissimi sorrisi. Per nulla intimoriti dal faticoso e fangoso lavoro, hanno fatto di tutto. Trasportato mobili ed elettrodomestici, fuori di casa e verso le banchine di rifiuti. Hanno svuotato gli armadi, le cucine, riempito i sacchi di abiti, biancheria, piatti, tutto inzuppato di melma ...... Hanno pure spalato quel fango che solo il bob-cat avrebbe potuto rimuovere, tanto era pesante, colloso, mescolato com'era con la terra e la ghiaia. Ne ho visto portar via a palate, ognuna pesante chili e chili. Anche le ragazze non si tiravano indietro. Esili o meno, sono state all'altezza dei loro compagni uomini. Erano tutti animati dallo spirito di solidarietà e di squadra. Bellissimi, nella loro spontaneità. Felici di essere utili ... Incantevoli vederli lavorare e nel contempo scherzare tra loro pigliandosi un po' in giro l'uno con l'altro. E la sera, spogliatisi degli abiti da lavoro, partivano, spesso ritrovandosi in coppia, abbracciati, felici di aver dato. Veramente, ho avuto la sensazione di averli già visti in qualche favola.... Di Biancaneve? Veramente belli. A tutti hanno fatto coraggio, di tutti hanno condiviso le ansie e i problemi. Non si facevano scrupoli di usare il proprio telefono per sollecitare gli aiuti preposti per l'emergenza. Alcuni son venuti dopo il proprio turno di lavoro e la consumazione di un pasto frugale. Un tramezzino .... Eh, via...! Altri, meno fortunati perché senza lavoro, sono venuti per esserci anche loro. Da Fano, da Falconara Marittima, Marzocca, Marotta ... ecc. Bravissimi. Alcuni facevano parte dei volontari della Caritas, altri si arruolavano all'ultimo minuto dove potevano, nei volontari dei Vigili del Fuoco o Protezione Civile .... ecc... Meriterebbero tutti un riconoscimento, magari simbolico ... Io non ricordo tutti i loro nomi perchè non li ho scritti. Nomi speciali, di persone speciali. Angeli. Sì, perché e' proprio il ruolo degli Angeli tirarci fuori dalle difficoltà con discrezione. Un
grazie particolare a Corrado e famiglia di Senigallia che ha offerto agli alluvionati aiuto e condivisione. Grazie alla costante presenza dei volontari siamo usciti dall'emergenza alluvione più facilmente. Certamente, c'erano gli apparati delle Forze dell' Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, provenienti da varie Regioni d'Italia, ecc., il Comune di Senigallia, ecc. ... La gratitudine e' estesa naturalmente a tutti quanti si sono prodigati in questa situazione caotica e pesante, pur non menzionati. Ma tutti si contava, prioritariamente, su di loro, per "uscire dal fango": sulla squadra di giovani, sempre prontissimi, meravigliosi, arrivati a centinaia e ripartiti senza far rumore. Hanno guadagnato un bellissimo credito d'amore che il tempo non potrà intaccare. Noi, non li dimenticheremo. Ada Perini |