Regione: L’ambasciatore cinese ricevuto in Regione dal presidente Spacca |
|
|
|
Mercoledì 14 Luglio 2010 00:00 |
Il presidente della Regione Gian Mario Spacca ha ricevuto questa mattina l'ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Ding Wei. La visita è stata l’occasione per un incontro tra l’ambasciatore ed alcuni imprenditori marchigiani. “Il fatto che in appena tre mesi dal suo insediamento in Italia – ha detto il presidente Spacca – l’ambasciatore Ding Wei sia già alla sua seconda visita nella nostra regione, dimostra il grande affetto e l’amicizia che legano le Marche e la Cina. Ci
auguriamo che questi incontri così frequenti siano di buon auspicio per un’ulteriore crescita delle relazioni tra i nostri popoli”. Al termine della visita, l’ambasciatore si è recato in visita presso alcune imprese marchigiane (tra cui Tod’s dov’è stato ricevuto dai fratelli Andrea e Diego Della Valle, Tombolini, Lardini, Fabi, Giorgio Grati, le aziende vitivinicole La Murola e Garofoli), per meglio conoscere ed approfondire il sistema produttivo e le eccellenze della regione. “Come si dice in Cina – ha concluso Spacca – ‘vedere anche una sola volta vale più di 100.000 parole’”. L’ambasciatore Ding Wei, da parte sua, ha ricordato la precedente visita nella regione e la missione delle Marche in Cina in occasione dell’Expo. “Queste occasioni di incontro – ha sottolineato – testimoniano l’intensa cooperazione tra Marche e Cina. Con il presidente Spacca abbiamo approfondito questa mattina i settori su cui questa cooperazione può ulteriormente svilupparsi in un anno particolarmente proficuo perché celebra i 40 anni delle relazioni tra Italia e Cina ed è l’anno culturale della Cina in Italia. Senza dimenticare che il 2010 è l’anno delle celebrazioni per Matteo Ricci, per le quali le Marche hanno dato una grande dimostrazione di sensibilità e organizzazione”. Erano presenti all’incontro, tra gli altri, il direttore di Confindustria Marche Paola Bichisecchi, il presidente della Camera di Commercio di Ancona Rodolfo Giampieri, il direttore dell’Ice Marche Adriano Massone. |