Europa: Il PPE critica Renzi sulla flessibilità |
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Mercoledì 02 Luglio 2014 15:11 |
Alla apertura del semestre italiano di presidenza dell'Unine Europea, il presidente del Consiglio dei Ministri italiano Matteo Renzi ha affermato che "L'Italia non chiede scorciatoie, ma serve ritrovare l'anima". E nel suo incontro con gli eurodeputati italiani aveva sottolineato: "la cifra italiana del nostro semestre, la parola chiave, deve essere coraggio ed orgoglio". Molti i passaggi a effetto usati da Renzi. "Con estrema preoccupazione devo dire che se l'Europa oggi si facesse un selfie, emergerebbe il volto della stanchezza, in alcuni casi della rassegnazione. L'Europa oggi mostrerebbe il volto della noia". Per il futuro - ha concluso Renzi davanti al
Parlamento europeo a Strasburgo - serve l'impegno a far sì che "l'Europa non sia solo un'espressione geografica, ma un'espressione dell'anima", ha detto parlando 'a braccio', dopo aver consegnato il discorso ufficiale con gli obiettivi del semestre di presidenza italiana della Ue. Ma dopo il discorso di Renzi è arrivato l'attacco del nuovo capogruppo Ppe, il tedesco Manfred Weber (Cdu), contro la "flessibilità": "I debiti non creano futuro, lo distruggono", ha detto, aggiungendo poi "dobbiamo continuare" sulla linea del rigore.
Chiara Fiorani |