Centro_Cultura_Popolare.jpg

Login

Chi è online

 386 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Home Gazzetta dj Comunicati Ostra Vetere: Il Patto indica da che pulpito viene la predica
Ostra Vetere: Il Patto indica da che pulpito viene la predica PDF Stampa E-mail
Domenica 21 Settembre 2014 16:20

Ostra Vetere Il Patto indica da che pulpito viene la predicaPatto per Ostra Vetere replica a sindaco e maggioranza consiliare: " Da che pulpito vien la predica". Abbiamo letto l’ultima nota stampa di sindaco e maggioranza consiliare. Una nota stampa rivolta noi, Patto per Ostra Vetere, una lista e un movimento politico, che ha governato per due mandati il paese e di cui possono facilmente individuarsi i loro responsabili. Memè e maggioranza consiliare ci definiscono “confusionari e pretestuosi”, aggiungendo, inoltre, che hanno ben altro da fare (è un anno e mezzo che ci stiamo domandando cosa abbiano da fare visto che nulla si vede ancora!), che non si abbassano ad attacchi personali e vigliacchi, che sono sempre pronti a rispondere ai cittadini e che se un paio di profili Facebook di alcuni cittadini di Ostra Vetere sono stati oscurati significa solo che quei profili non hanno rispettato le regole del social network. Non c’è che dire! Un’apoteosi del ‘buon governo ‘ ispirato alla libertà e alla serenità! La nota stampa di questi “cavalieri senza macchia”, invece, tutto appare che una semplice e serena replica a Patto per Ostra Vetere. E lo diciamo perché, dalla sua attenta lettura, si evince come questo sindaco e questa maggioranza non solo siano attenti a quanto si scriva sul loro operato e soprattutto a chi scrive, ma si evince anche come la verità di ciò che si pubblica su Facebook li faccia perdere la ragione e la serenità. Ebbene sì, la verità, perché, dopotutto, sulla nostra pagina Facebook - come del resto accadeva anche sulle pagine di Santippe Socrate e Diogene – era solo la verità dei fatti a primeggiare e ad essere riportata, oltre a opinioni, critiche e manifestazione di pensiero libero e legittimo. Se, in realtà, fossero sereni ed inclini alle loro responsabilità di governo, ovvero se fossero più attenti e più rispettosi delle regole e delle norme giuridiche ed amministrative di un Ente pubblico, e se per davvero fossero meno votati alla menzogna, alla bugia, all’insulto, alla cattiveria e più inclini alla verità dei fatti e degli atti, siamo convinti che avrebbero evitato di rispondere con quel tono e con quelle parole utilizzati nella loro nota stampa. Il diritto di critica politica, il diritto di evidenziare irregolarità amministrative, il diritto di esprimere opinioni diverse appartengono all’individuo e ai gruppi; chi detiene un incarico di governo, seppur locale, deve rispondere a chi fa domande e a chi pretende spiegazioni perché ciò rientra nella logica della dialettica politica ed istituzionale; il diritto ad esercitare forme di umorismo politico rientra nell’alveo del più nobile del diritto alla libertà di parola, di espressione e di opinione; il diritto ad esercitare forme di controllo sull’operato di chi governa una comunità, seppur locale, è una delle colonne portanti della democrazia. Impedire tutto ciò od utilizzare “strumenti infantili” per respingere qualsiasi controllo, mistificare la realtà dei fatti, utilizzare la menzogna e la calunnia contro il popolo e contro i precedenti amministratori, “giocare” sugli equivoci e sulla non conoscenza da parte del popolo di procedure amministrative di un Ente, creare un clima di odio, di tensioni, di velate minacce, di rancori e di piccole rivalse, su cui reggere la propria posizione di governo locale, è semplicemente fuori dai canoni di una democrazia moderna, efficiente ed efficace. La democrazia è per il popolo, con il popolo e del popolo. Sindaco e maggioranza, invece, hanno trasformato la democrazia di Ostra Vetere in una sorta di regime, in cui la libertà di esprimere qualsiasi dissenso, qualsiasi critica, qualsiasi opposizione a chi governa sono diventati “atti di lesa maestà”. Offendere o ledere l’immagine e la reputazione di un personaggio pubblico: questa è un’altra accusa a noi mossa da sindaco e maggioranza consiliare. “Da che pulpito vien la predica”, qualcuno potrebbe esclamare! Sono proprio questa maggioranza e questa amministrazione, invece, che da anni (anche quando erano minoranza consiliare) offendono e ledono reputazione e immagine della precedente amministrazione (in particolare dell’ex sindaco), accusandoli di aver rovinato pesantemente il Comune in termini finanziari, sociali ed economici! L’attuale maggioranza Memè ha utilizzato le più misere definizioni e le più miserabili posizioni da fantapolitica per ledere ed offendere i precedenti amministratori, non curandosi affatto né del codice penale né del codice civile, tanto meno curandosi di quanto veniva affermato sui social network contro l’ex sindaco e l’ex maggioranza! L’attuale sindaco e la sua maggioranza farebbero bene a stare in silenzio e a fare i conti con le proprie coscienze per ciò che non fanno, per ciò che scrivono e per come trattano la comunità di Ostra Vetere; sindaco e maggioranza farebbero bene a ripassarsi il concetto di libertà in tutte le sue più nobili definizioni ed applicazioni prima di mettersi in cattedra ed affermare ciò che con “fisiologico e perenne inganno” perpetrano e scrivono quotidianamente. Cattiveria, vigliaccheria e menzogna sono strumenti a loro noti a tal punto che sono proprio questi i tratti caratteristici, con cui amministrano il territorio. Concludiamo con Facebook, informando sindaco e maggioranza che i profili, che violano gravemente la legge per reati – quali, ad esempio, la pedopornografia, la prostituzione on line e ogni altra ipotesi grave contro la persona - vengono oscurati immediatamente dal Social Network su intervento delle Autorità che monitorano la rete; altrimenti profili, che rappresentano solamente il luogo dove vengono espresse opinioni o critiche – come quelli utilizzati ad esempio da Santippe, Socrate e Diogene – vengono oscurati solamente su segnalazione di un utente, che non condivide ciò che si afferma in quei profili oppure che non apprezza critiche ed opinioni legittime sul proprio operato. “Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente”: lo ha detto Voltaire, ma evidentemente a sindaco e maggioranza consiliare si sentono impuniti ed intoccabili! Lista Patto per Ostra Vetere".

da Lista Patto per Ostra Vetere

 

Per aggiungere un commento devi registrarti.

Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.