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Home Gazzetta dj Comunicati Marche: Esercitazione europea di pulizia delle spiagge dopo incidenti marini
Marche: Esercitazione europea di pulizia delle spiagge dopo incidenti marini PDF Stampa E-mail
Lunedì 22 Settembre 2014 16:50

Marche Esercitazione europea di pulizia delle spiagge dopo incidenti mariniPresso la sede della Giunta regionale (Sala Raffaello di Palazzo Raffaello, Via Gentile da Fabriano 9 – Ancona), l’assessore alla Protezione civile e alla Difesa della Costa, Paola Giorgi, ha tenuto una conferenza stampa per presentare l’esercitazione di pulizia della spiaggia, a seguito di un grave incidente marino. La simulazione si terrà a Falconara Marittima, mercoledì 24 settembre, in  località Villanova, a ridosso della Raffineria Api. All’incontro con la stampa ha partecipato anche un rappresentante del Comune di Falconara e il dirigente regionale Tutela delle Acque, Alberto Cecconi. L’esercitazione rientra nell’ambito del progetto europeo Hazadr – Adraitic Ipa. Verrà condotta dalla Regione Marche, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, con la partecipazione di osservatori e tecnici della Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, di diversi Istituti scientifici italiani e stranieri (come Cnr, Università del Montenegro) e della Regione Puglia. L’esercitazione tende a uniformare i protocolli di intervento sulle coste, qualora si verificassero spiaggiamenti di inquinanti, per facilitare la collaborazione fra i diversi Stati in caso di disastri marini. Le tecnologie di previsione e prevenzione che la Regione Marche si sta adottando, anche con le opportunità offerte dal Progetto Hazadr e l’esperienza acquisita dal personale regionale esperto in materia, vede le Marche leader nel bacino Adriatico Jonico. Degli otto Stati della costituenda Macroregione Adriatico Jonica, cinque saranno presenti, oltre che per condividere i protocolli di pulizia della costa (oggetto della esercitazione), anche per valutare il Sistema integrato di monitoraggio che la Regione Marche sta sperimentando e che potrebbe essere comunemente adottato per garantire la migliore tutela e salvaguardia possibile delle comunità costiere e del mare (obiettivo primario del progetto Hazadr).

 

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