Il “Pasticcio amministrativo” della delibera di Giunta n. 82 del 21 agosto 2014 ha partorito, di fatto, una nuova tipologia di atto amministrativo: l'errata corrige! Francamente Memè, assessori e segretario comunale, stavolta, ci hanno stupito per davvero: eravamo convinti che, dopo la nostra ‘denuncia’, fosse pubblicata nell’Albo Pretorio on line del Comune (www.comune.ostravetere.an.it) una delibera di giunta ‘vera ed ineccepibile’, sotto il profilo sia della forma che della sostanza, e, invece,
abbiamo assistito al solito ‘balletto di scarsa qualità’ a cui siamo abituati da questa Amministrazione, peraltro, questa volta, in due tempi! I FATTI. Il 17 settembre 2014, l’amministrazione Memè pubblica nell’Albo Pretorio on line la Delibera n. 82 del 21 agosto 2014, il cui parere in ordine alla regolarità tecnica, espresso nella Proposta di deliberazione n. 91, riporta la data del 20.08.2014 a firma del responsabile del servizio, Mauro Aquili. Due giorni dopo la pubblicazione ufficiale della Delibera n. 82, è pubblicato, sempre nell’Albo Pretorio, un ulteriore ed imprecisato “atto” quale allegato alla Delibera n. 82 contenente una lettera a firma del Segretario comunale con Prot. n. 5473 del 19.09.2014, con la quale si comunica che “nella Delibera n. 82 del 21.08.2014, pubblicata in data 17.09.2014, nel parere tecnico è stata riportata la data errata del 20.08.2014 invece del 21.08.2014, nonché il nominativo del responsabile Aquili Mauro al posto del sostituto Pettinari Sonia”. Nel “Dettaglio di Pubblicazione” di questo “tanto imprecisato quanto discutibile atto” sono riportate le seguenti caratteristiche di questa lettera firmata dal Segretario comunale e, di conseguenza, condivisa anche da sindaco e assessori, che rappresentano l’amministrazione: Numero di Pubblicazione: 784. Anno Pubblicazione: 2014. Mittente: Comune di Ostra Vetere. Tipo Atto: Errata Corrige. Numero Atto:. Oggetto Atto: RETTIFICA ERRORE MATERIALE SU DELIBERA DI G.C. n. 82 DEL 21.08.2014. Data Atto: 19/09/2014. Data Inizio Pubblicazione: 19/09/2014. Data Fine Pubblicazione: 04/10/2014. CONSIDERAZIONI. Con nostra meraviglia unita a stupore, abbiamo cercato di capire se esista, tra gli atti di una pubblica amministrazione o di un ente locale, una tipologia di atto denominato “Errata Corrige”. Abbiamo cercato nella giurisprudenza amministrativa, nella dottrina e nella letteratura giuridica, abbiamo chiesto ad amministratori in carica, a qualche Segretario comunale e provinciale assegnati ad altri Comuni e Province del Nord e Centro-Sud Italia, a docenti universitari di diritto amministrativo di prestigiosi Atenei, ad alti funzionari del Ministero degli Affari Interni (Dipartimento degli Enti Locali) se vi sia una tipologia di atto classificato e denominato “Errata Corrige”, ma la risposta è stata negativa. A questo punto, chiediamo a tutti voi, e ci chiediamo, che cosa sia stato pubblicato nell’Albo Pretorio on line del Comune di Ostra Vetere da Memè, assessori e segretario comunale! Chiediamo a tutti voi, e ci chiediamo, che tipo di atto sia stato inserito nella procedura informatizzata dell’Albo Pretorio e quali siano i presupposti giuridici che abbiano fatto scaturire la “creazione” di un tale atto denominato “Errata Corrige”! Ce lo chiediamo e lo chiediamo a tutti voi perché i dubbi e le perplessità, che già presentava la Delibera n. 82, si fanno ancor più pesanti! Ciò che emerge dalla lettura e dall’esame della Delibera n. 82, è il fato che manchino “pareri” importanti; in base alla nuova formulazione dell'articolo 49 del Decreto Legislativo 267/2000 Testo Unico degli Enti Locali, infatti, a proposito di deliberazioni di giunta e di consiglio, va richiesto il parere di regolarità tecnica del responsabile di servizio, ma se esse comportano riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente va acquisito anche il parere del responsabile del servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile. La resa dei pareri deve avvenire in relazione alla Proposta di deliberazione formata e sottoposta all'organo collegiale (Giunta e Consiglio) per l'adozione, con il loro inserimento nel testo della stessa. Giunta e Consiglio possono discostarsene in sede di approvazione dell'atto, ma devono darne adeguata motivazione nel testo della deliberazione. La Delibera n. 82 – esaminata bene nei suoi contenuti e nei suoi dispositivi – non è affatto un “mero atto di indirizzo”, ma un atto deliberativo, che produce effetti giuridico-autorizzativi, contabili, finanziari, di gestione del patrimonio pubblico rilevanti ovvero suscettibili di conseguenze individuabili. DOMANDE. Ecco, allora, alcuni quesiti: 1) l’ERRATA-CORRIGE è una locuzione latina del linguaggio bibliografico equivalente alla frase "errori da correggere" ; con questo termine s'intitola l'elenco degli errori rimasti in un libro dopo la stampa, o delle variazioni che un autore apporta al testo a stampa ultimata; se l'errore da correggere è unico si usa per titolo: erratum-corrige; allora, che cosa è quell’invenzione giuridico-amministrativa pubblicata nell’Albo Pretorio on line del Comune di Ostra Vetere? 2) nella Delibera n. 82 si parla di concessione di uso gratuito dell’occupazione del suolo pubblico, dell’incasso di un contributo da ente privato, di pagamento di materiale pubblicitario e di SIAE; allora, nella Delibera dove sono i dispositivi che accennano alla disponibilità economica dei capitoli del Bilancio dell’Ente, a cui imputare le spese d competenza dell’Ente, considerando il ruolo di compartecipazione del Comune? Dove è, soprattutto, il parere del responsabile del servizio finanziario, che attesta la regolarità contabile della deliberazione per quel che attiene la reale capienza dei capitoli di spesa che interverranno per la realizzazione della manifestazione? 3) se una delibera necessita di una rettifica o di un’integrazione o di una modifica, il diritto amministrativo e l’ordinamento obbliga all’approvazione di un’ulteriore delibera contenente la rettifica; oppure, se la delibera è il risultato di un pasticcio amministrativo, sempre la legge, invita ad applicare l’istituto dell’Autotutela amministrativa, disponendo l’annullamento, la revoca o la sanatoria dell’atto. Non esiste, allora, nel diritto amministrativo e nell’ordinamento degli enti locali, alcun atto denominato “Errata Corrige”! Quindi, che cosa è stato pubblicato e che procedura è stata “inventata e creata” dal Comune di Ostra Vetere? Lista Patto per Ostra Vetere".
da Lista Patto per Ostra Vetere |