Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l'ex sindaco di Ostra Vetere, Massimo Bello, per inviare il messaggio aggiornato ieri, 4 novembre, in cui cadeva la ricorrenza dell'Unità d'Italia: "ONORE AI NOSTRI CADUTI E AI NOSTRI MARTIRI, E ALL'UNITA' NAZIONALE. 4 novembre_Oggi si onorano i Caduti ed i Martiri di tutte le guerre, e l'Unità Nazionale. Un pensiero particolare ad un ragazzo morto a 21 anni. Si chiamava Goffredo, di cognome Mameli. Sì, è questo ragazzo che ha composto il nostro inno. E’ morto a Roma, dopo una ferita in battaglia per l’unità d’Italia. I medici hanno tentato in tutti i modi di salvarlo, per sconfiggere la cancrena gli hanno anche amputato una gamba, ma non è servito. E’ morto dopo un mese di agonia, il 6 luglio 1849. Durante quel mese terribile, per sopportare i dolori lancinanti Goffredo spesso cantava, e non si è mai perso d'animo, nemmeno per un attimo.L'Italia si nutre del coraggio, dell’onore, dell'amore e del sangue di coloro che l’hanno costruita. E no, non c’entra niente la retorica. Piuttosto direi che c’entra la storia. Togliamo la polvere dai nostri libri di storia, togliamo la polvere dal nostro cuore di Italiani. A te, Goffredo, e ad ogni Caduto e Martire di tutte le guerre va il nostro pensiero; all'Unità Nazionale, alla nostra nazione, alla nostra Patria! Forza e Onore! Massimo Bello",

da Massimo Bello