Marche: La Regione recepisce l’Accordo sulle tariffe per l’assistenza resistenziale e semiresidenziale |
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Mercoledì 26 Novembre 2014 16:45 |
La Giunta regionale ha recepito l’accordo sulle tariffe per l’assistenza residenziale e semiresidenziale tra la Regione Marche e i principali Enti gestori delle strutture: la componente maggioritaria dell’offerta garantita sul territorio agli anziani, ai disabili e nell’ambito delle patologie della salute mentale. L’intesa verrà sottoscritta insieme ad Anci Marche (l’associazione dei Comuni), Aris, Aiop Rsa, Anaste, Coordinamento cooperative sociali Marche, Comitato regionale enti gestori strutture per anziani senza fine di lucro. “È un accordo
importante per il raggiungimento del quale abbiamo lavorato in stretta sintonia con l’assessorato regionale alle Politiche sociali e gli enti gestori – evidenzia l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani – Vengono portate a uniformità una serie di servizi e prestazioni, in modo da garantire, sul territorio regionale, stesse opportunità e stessi standard a seconda dell’area di riferimento assistenziale. La sanità marchigiana si rafforza ulteriormente, a tutto vantaggio di un’assistenza di qualità, erogata secondo le reali esigenze delle famiglie e delle persone soggette a fragilità”. La necessità di raggiungere, nelle Marche, un’omogeneità tariffaria per le strutture residenziali e semiresidenziali delle aree anziani, disabili e salute mentale, rappresenta la logica evoluzione delle disposizioni, già emanate nel 2013, in merito agli standard assistenziali e alla percentuale di compartecipazione degli utenti. Le nuove tariffe entreranno in vigore dal prossimo primo dicembre e saranno valide per 36 mesi. L’Asur le applicherà dal primo gennaio 2015, per consentire alle strutture di uniformarle agli standard assistenziali riconosciuti dalla Regione.
da Regione Marche |