Europa: Donald Tusk si è insediato Presidente del Consiglio europeo |
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Mercoledì 03 Dicembre 2014 10:41 |
Il 1° dicembre 2014 il polacco Donald Tusk ha sostituito il belga Herman Van Rompuy nella carica di Presidente del Consiglio europeo. L'ex Primo ministro polacco si è insediato come Presidente del Consiglio europeo e, secondo il Trattato di Lisbona, la carica dura due anni e mezzo ed è rinnovabile una sola volta. Il Presidente del Consiglio europeo presiede e anima i lavori del Consiglio europeo; assicura la preparazione e la continuità dei lavori del Consiglio europeo, in cooperazione con il presidente della Commissione e in base ai lavori del Consiglio "Affari generali"; si adopera per
facilitare la coesione e il consenso in seno al Consiglio europeo; presenta al Parlamento europeo una relazione dopo ciascuna delle riunioni del Consiglio europeo. L'elezione di Tusk era avvenuta il 30 agosto 2014, su votazione dei capi di stato e dei capi di governo dei 28 paesi membri e il termine del suo mandato è inizialmente fissato in 2 anni e mezzo. Durante la cerimonia istituzionale di passaggio del testimone, Donald Tusk ha presentato le linee guida che vorrebbe seguire per l'Europa in questi tempi difficili: - proteggere i valori fondamentali di libertà e solidarietà, e preservare l'unità dell'Unione europea contro le minacce interne ed esterne; - porre fine alla crisi economica e realizzare una completa e definitiva Unione monetaria ed economica; - nelle reazioni esterne, rendere l'Unione europea forte e decisa nel supportare i paesi limitrofi che condividono gli stessi valori democratici; - procedere nelle trattative transatlantiche con gli Stati Uniti, per creare una struttura portante della comunità democratica. Donal Tusk è nato il 22 aprile 1957 a Danzica. Si è laureato in Storia nel 1980 con una tesi su Józef Piłsudski. Sin da giovane si è impegnato nell'attività di opposizione al regime comunista della Repubblica Popolare Polacca e ha partecipato alla creazione di un Comitato Studentesco che poi è entrato a far parte del movimento Solidarność. Nel 1983 ha fondato un giornale politico illegale in appoggio alla libera democrazia e al liberalismo economico. Dopo il crollo del comunismo, Donald Tusk è entrato in politica fondando il primo partito polacco pro-europeo. Nel 1990 è diventato membro del Parlamento polacco e nel 2001 è stato uno dei promotori del partito centrista "Piattaforma Civica", che guida dal 2003. Nel 2007 è diventato Primo ministro polacco, vincendo le elezioni contro il partito di destra allora al governo, e ha ricoperto tale carica per 7 anni, diventando il primo ministro democratico della Polonia con il mandato più lungo e l'unico a essere stato rieletto. È considerato il fautore della ripresa economica della Polonia. Il 30 agosto 2014 è eletto all'unanimità Presidente del Consiglio europeo, il primo dell'ex blocco comunista a ricoprire tale carica nell'UE, ed è stato così costretto ad anticipare di un anno il termine del suo mandato da Premier della Polonia: ora lo aspettano grandi e significative sfide che dovrà affrontare come Presidente del Consiglio europeo.
Chiara Fiorani |