Marche: Sulle vaccinazioni antinfluenzali l’Agenzia europea non riscontra collegamenti tra Fluad e decessi |
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Domenica 07 Dicembre 2014 15:45 |
“Nelle Marche la campagna di vaccinazione antinfluenzale continuerà con le consuete modalità e per i tempi previsti in tutte le Aree vaste dell’Asur. I due lotti sotto indagine resteranno ovviamente inutilizzati fino a nuove disposizioni dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). È importante che le persone a rischio si sottopongano a vaccinazione antinfluenzale senza incertezze e paure”. Lo ribadisce l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani, dopo che l’Agenzia europea dei medicinali (Ema)
ha comunicato (lo scorso 3 dicembre) di non rilevare collegamenti tra decessi avvenuti in Italia e il vaccino antinfluenzale Fluad prodotto dalla Novartis. La segnalazione di questi casi aveva portato l’Aifa a sospendere, il 27 novembre 2014, l’uso di due lotti di Fluad, come misura precauzionale. Il vaccino è utilizzato nelle persone anziane (65 anni di età e oltre), in particolare in quelle che presentano patologie concomitanti e che sono ad aumentato rischio di complicanze. Dopo la revisione dei casi segnalati, la specifica Commissione (Prac) ha concluso che non vi era alcuna prova di una relazione causale tra gli eventi fatali riportati e la somministrazione di Fluad. “Il comunicato dell’Ema informa che tutti gli Stati della Unione europea stanno conducendo le loro campagne annuali di vaccinazione antinfluenzale, ricordando che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) stima che le epidemie influenzali annuali causino da 3 a 5 milioni circa di casi di patologie gravi in tutto il mondo e determino da 250.000 a 500.000 morti – spiega Mezzolani - Il comunicato dell’Ema conferma come, da un lato, ci sia la massima attenzione alla sicurezza dei farmaci e, dall’altro, che i vaccini antinfluenzali rappresentano lo strumento più efficace per prevenire questa malattia e le gravi complicanze che può causare”. L’assessore ricorda che sono invitate, in particolare, a vaccinarsi, le persone con patologie croniche quali il diabete, le malattie dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, le persone anziane. A queste categorie di popolazione e alle altre previste dalle circolari del ministero della Salute, il vaccino è offerto gratuitamente presso gli ambulatori dei medici di famiglia e presso gli ambulatori vaccinali delle Aree vaste dell’Asur.
da Regione Marche |