|
Europa: Zero possibilità di risarcimento dalla Germania alla Grecia per i danni di guerra |
 |
 |
 |
|
Lunedì 09 Febbraio 2015 13:08 |
 La “bomba” delle dichiarazioni di ieri del capo del governo greco Tsipras, come abbiamo facilmente previsto, è davvero scoppiata. L’ultrasinistro Tsipras aveva sventolato l’intenzione di chiedere i danni di guerra alla Germania e la cancelliera Merkel gli ha risposto per le rime: “Zero possibilità di risarcimento”. Il problema del risarcimento dei danni di guerra
imposto alla sconfitta Germania al termine della Seconda Guerra Mondiale era stato definito nell’ormai lontanissimo 1953 con un parziale sconto. Argomento chiuso, finito. E la Germania di oggi considera sepolto il tremendo capitolo delle responsabilità del nazismo. Invece il greco Tsipras ritira fuori l’argomento sessant’anni dopo. Sarebbe come se il rivoluzionario Tsipras chiedesse i danni anche all’Italia poiché il duce Mussolini settant’anni fa voleva “spezzare le reni alla Grecia”. E siccome oggi l’Italia vanta crediti con il debito greco, l’immaginifico Tsipras potrebbe pensare di compensarlo e non ci restituisse più niente. Ci mancherebbe solo quello, mentre venti di guerra gonfiano le prospettive immediate del conflitto fra l’Ucraina e la Russia di Putin. |
Gazzetta dj 
La “bomba” delle dichiarazioni di ieri del capo del governo greco Tsipras, come abbiamo facilmente previsto, è davvero scoppiata. L’ultrasinistro Tsipras aveva sventolato l’intenzione di chiedere i danni di guerra alla Germania e la cancelliera Merkel gli ha risposto per le rime: “Zero possibilità di risarcimento”. Il problema del risarcimento dei danni di guerra
imposto alla sconfitta Germania al termine della Seconda Guerra Mondiale era stato definito nell’ormai lontanissimo 1953 con un parziale sconto. Argomento chiuso, finito. E la Germania di oggi considera sepolto il tremendo capitolo delle responsabilità del nazismo. Invece il greco Tsipras ritira fuori l’argomento sessant’anni dopo. Sarebbe come se il rivoluzionario Tsipras chiedesse i danni anche all’Italia poiché il duce Mussolini settant’anni fa voleva “spezzare le reni alla Grecia”. E siccome oggi l’Italia vanta crediti con il debito greco, l’immaginifico Tsipras potrebbe pensare di compensarlo e non ci restituisse più niente. Ci mancherebbe solo quello, mentre venti di guerra gonfiano le prospettive immediate del conflitto fra l’Ucraina e la Russia di Putin.