Marche: Raggiunta l’intesa per ricostruire il centro politico nella Regione |
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Venerdì 17 Aprile 2015 16:36 |
"E' il governo PD che ha portato al disastro economico la regione, con aziende che chiudono, la disoccupazione che cresce e famiglie che non sanno come arrivare a fine mese". La responsabilità è del PD, che attraverso l'assessorato al Bilancio "ha saccheggiato imprese e famiglie", imponendo una "tassazione insopportabile", e attraverso l'assessorato alla Sanità ha risucchiato "l'85% delle risorse". "In consiglio regionale c'erano 18 consiglieri PD: ben poco ha potuto fare Spacca rispetto allo strapotere dei Democratici". Con queste motivazioni il coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Remigio Ceroni, ha siglato l’intesa raggiunta per la ricostruzione del
centro politico, nella regione, in vista delle prossime elezioni di primavera nelle Marche. E sarà proprio “Marche 2020”, che si pone come “partito delle Marche” a guidare la coalizione centrista che si stringe attorno al Presidente della Regione Gian Mario Spacca, verso il quale il PD, forte del supposto vantaggio elettorale tutto da dimostrare, ha chiuso ogni spiraglio di accordo e gli ha contrapposto il sindaco di Pesaro Ceriscioli come candidato alla presidenza della Regione. "Abbiamo sottoscritto un programma – ha aggiunto ancora Ceroni - che si prefigge in primo luogo il rilancio dell'occupazione, il sostegno alle imprese e la sicurezza. Vogliamo ridare speranze alla regione. I marchigiani dovranno decidere se votare il PD, il partito delle tasse e della distruzione, o la nostra coalizione, che rappresenta il cambiamento". Saranno molte le liste che sosterranno la nuova candidatura del Presidente Spacca. |