L'amministrazione comunale di Ostra Vetere, guidata dal sindaco Massimo Bello, ha fatto visita nei giorni scorsi al Gruppo Loccioni, ad Angeli di Rosora, nell'ambito del progetto "Adotta il Comune" che l'impresa marchigiana ha realizzato con una serie di attività finalizzate a creare sinergie con il territorio. Già nel primo semestre circa 15 comuni hanno hanno condiviso idee, esperienze e obiettivi relativi alle tematiche dell'ecosostenibilità per un approccio a sistema alla problematica ambientale; un
territorio, nel quale il Gruppo Loccioni è nato e sviluppa la sua attività da oltre quarant'anni. La riunione di giunta, convocata dal sindaco proprio all'interno della sede principale del Gruppo Loccioni, ha visto la presenza del vicesindaco Daniele Api, dell'assessore alle attività economiche e politiche comunitarie Giordano Rotatori, dell'assessore ai lavori pubblici Carlo Casagrande, del viceassessore alla qualità urbana Sestilio Segoni e dello stesso sindaco Massimo Bello, che ha la delega all'urbanistica e all'ambiente. Per il Gruppo Loccioni, invece, Tommaso Puerini della automotive business unit, Maddalena Spallacci del marketing e comunicazione, Justine Tempesta per le relazioni con le istituzioni e Damiano Loppi del connecting ed energia, che hanno non solo fatto visitare all'amministrazione comunale di Ostra Vetere le sedi del Gruppo Loccioni, ma hanno anche presentato a sindaco e assessori il "Progetto LOV - Land Of Values" e il "Progetto Leaf Community". Con il Progetto LOV, il Gruppo Loccioni si propone come veicolo di promozione del territorio, valorizzandone le risorse e le eccellenze e dando visibilità alle comunità e alle attività locali attraverso newsletter, brochures cartacee, comunicazione web e comunicazioni mirate per interlocutori nazionali e internazionali: basti ricordare che solo nel 2008 il progetto ha creato per il territorio un indotto di circa 70 mila euro con circa 4000 visite monitorate. Attraverso, invece, il "Progetto Leaf Community", il Gruppo Loccioni ha ideato, progettato e realizzato la prima comunità tecnologica ecosostenibile in Italia. Un polo che fa ricerca continua, che monitora i propri consumi e misura i propri risparmi in CO2. Il progetto vuole dimostrare che si può costuire un mondo più sostenibile dove è possibile produrre energia da fonti rinnovabili e dove la filosofia del risparmio energetico porta a un uso razionale delle risorse energetiche disponibili. La Leaf Community è una rete di confronto per interlocutori diversi e un modello per tutti coloro che vogliono scoprire e sperimentare le nuove tecnologie per l'energia pulita. L'amministrazione comunale, dal canto suo, ha illustrato al gruppo dirigente della Loccioni i propri programmi e gli obiettivi di politica ambientale e di innovazione tecnologica. In particolare, sindaco e assessori si sono soffermati, tra gli altri, sul progetto "Campus scolastico", "Impianto fotovoltaico" e "Risparmio energetico", che il comune di Ostra Vetere intende realizzare. "Uno scambio di esperienze e di idee utile e formativo - ha detto il sindaco Massimo Bello - che ci ha permesso di iniziare una fattiva collaborazione con il Gruppo Loccioni. L'innovazione tecnologica, l'ambiente e lo sviluppo sostenibile rappresentano oggi obiettivi importanti tanto per un'impresa privata che per ente pubblico. Il comune di Ostra Vetere vuole essere al passo coi tempi e lo sta dimostrando oramai da qualche anno. Alcuni dei nostri obiettivi vanno proprio in questa direzione, unitamente alla valorizzazione e promozione del territorio e delle sue peculiarità." Il Gruppo Loccioni ama definirsi una "sartoria tecnologica" che opera in sinergia con università e centri di ricerca nello sviluppo e realizzazione di sistemi "chiavi in mano", ad alto contenuto tecnologico, per l'industria, i servizi e la pubblica amministrazione. Il Gruppo integra le sue competenze su misura e controllo qualità, automazione, infrastrutture di rete, energia e service e su diversi settori tra cui: automotive, elettrodomestici, ambiente, agroalimentare, sanità, manifatturiero, pubblica amministrazione. Il modello a rete e l'innovazione sono alla base del successo del Gruppo: rete con il territorio e innovazione a 360°. Il Gruppo Loccioni, con 300 collaboratori, 33 anni età media, 50 milioni di € di fatturato consolidato, 43 paesi di esportazione, 4% del fatturato investito in ricerca e sviluppo, 7000 ore di formazione annue, 600 studenti ospitati in orientamento ogni anno, ha ottenuto il Premio Legambiente per l'"Innovazione amica dell'ambiente 2008", il Premio Imprenditore Olivettiano 2008, il Premio Ernst&Young L'Imprenditore dell'anno 2007 per "Quality of life" Best Workplaces Italia 2002 - 2003 - 2004 - 2005 - 2006 - 2007, vincitore del Premio Impresa e Cultura 2003 (Bluzone), finalista al Ppremio Sodalitas nella categoria "Processi interni aziendali di responsabilità sociale 2005 e "Iiniziative di sostenibilità" 2008. |