Dal Mondo: Drammi e tragedie quotidiane dell’immigrazione |
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Sabato 17 Ottobre 2015 16:03 |
Non si arresta il flusso continuo dell’immigrazione di moltitudini in fuga dalle sventure dei paesi dell’Asia e dell’Africa verso l’Europa. Un barcone si è capovolto al largo dell’isola di Kalymnos e fra i migranti, muoiono annegati tre bambini e una donna in Grecia mentre, migliaia di migranti si ammassano alle frontiere, fra Croazia e Slovenia, bloccate per ordine di Lubiana. Poco dopo la mezzanotte la polizia ungherese ha eretto un recinto di filo
spinato su un passaggio al confine con la Croazia, dove erano già passati circa 140.000 migranti solo dalla metà di settembre. La Croazia ha dichiarato di voler reindirizzare i migranti verso la Slovenia che, a sua volta, ha però sospeso il traffico ferroviario regolare con la Croazia in previsione del flusso. Il problema della sicurezza legata ai grandi flussi migratori all'interno del territorio europeo è tornato alla ribalta giovedì, quando le forze di polizia bulgare hanno aperto il fuoco contro un afghano, poi morto durante il tragitto all'ospedale. L'uomo avrebbe fatto parte di un gruppo di 54 migranti particolarmente aggressivi. Sono questi i drammi e tragedie quotidiane dell’immigrazione. |