Dalle Marche: Corso di formazione sull’accertamento dei danni da predatori selvatici |
|
|
|
Venerdì 26 Febbraio 2016 16:50 |
Oggi presso l'Istituto Zooprofilattico Marche-Umbria, sede di Tolentino, l’Assessorato all’Ambiente della Regione Marche con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e lo Zooprofilattico, organizzano un corso di formazione sulle tecniche e gli strumenti di accertamento dei danni da predatori nelle aziende zootecniche. La giornata è rivolta ai veterinari dell'Asur chiamati ad effettuare le perizie sulle spoglie degli animali
attaccati da lupi o cani vaganti. Anche questa iniziativa rientra tra le modalità che la Regione Marche ha attivato per monitorare la presenza e la distribuzione del lupo nel nostro territorio per promuoverne la tutela come esigono le leggi europee e al contempo predisporre gli strumenti per proteggere le attività zootecniche (in proposito il Piano di sviluppo rurale dispone di risorse per dotare di sistemi di protezione pascoli e stalle). Con il coinvolgimento dei veterinari pubblici si intende aumentare lo stato delle conoscenze sul fenomeno: essi infatti sono i primi ad intervenire per valutare quanto accaduto e nel caso di fenomeni illegali ad attivarsi con il Corpo forestale dello Stato per denunciare eventuali illeciti. Pertanto le loro informazioni vanno ad aggiungersi ai monitoraggi diretti sulla presenza del lupo fornendo preziosi contributi sulle soluzioni da adottare. Queste ed altri tipi di operazioni come il “fototrappolaggio” (la scorsa settimana il Corpo forestale è stato dotato di otto nuove videotrappole) consentono di stimare in modo sempre più preciso il fenomeno di aumento di lupi indotto dalla disponibilità di prede selvatiche e dallo spopolamento della montagna da parte dell'uomo. Le indagini intendono migliorare le conoscenze come previsto dal Piano nazionale Lupo all'esame delle Regioni prima dell'adozione da parte del Ministero dell’Ambiente.
da Regione Marche |