Piacenza: Domani la manifestazione dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani |
|
|
|
Mercoledì 01 Giugno 2016 15:58 |
Sono passati 70 anni dal 2 giugno 1946 in cui, con voto popolare a suffragio universale (per la prima volta votarono anche le donne), il nostro Paese scelse la Repubblica ed elesse i membri dell’Assemblea Costituente a cui sarebbe stato affidato il compito di redigere la nuova Carta Costituzionale. Dopo gli orrori della guerra, il regime fascista e la Repubblica “fantoccio” di Salò, un grande desiderio di libertà e democrazia scosse l’intero Paese animato dallo spirito ardimentoso di una generazione di giovani desiderosi di contribuire in prima persona alla rinascita. Tra questi si distinguevano per preparazione, rigore personale e dimensione valoriale i giovani cattolici che dalle fila dell’Azione Cattolica, forgiati dall'insegnamento dei loro assistenti spirituali, si stavano avviando a fare la loro parte al servizio della comunità ed, alcuni di loro, al successivo impegno politico nelle fila
della Democrazia Cristiana. Per celebrare questi 70 anni e ricordare, in particolare, gli 11 parlamentari piacentini della Democrazia Cristiana abbiamo pensato di organizzare a Piacenza, il 2 giugno 2016, una manifestazione pubblica così articolata: - ore 17.00 all'angolo tra le vie: Colla e Coperchini, intitolazione ufficiale della piazzetta ai fratelli Sergio e Gianni Cuminetti; - ore 17.30 in via don Carozza, a cura dell’autore prof. Ersilio Fausto Fiorentini, presentazione del libro: “Cattolici piacentini al servizio della Repubblica”; - ore 18.00 inaugurazione della targa a ricordo degli 11 parlamentari piacentini della Democrazia Cristiana. Alleghiamo volantino invito con l'auspicio di incontrarci tutti insieme in questo momento di festa e di commemorazione. (invito 70 Repubblica) Mario Spezia presidente provinciale Associazione Nazionale Partigiani Cristiani di Piacenza
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
via don Carozza, 30/A - 29121 Piacenza. "Solo chi si misura nella folla col proprio cuore e confronta sulla strada e sulla barricata la propria anima può sperare di essere ascoltato in un'ora non lontana, quando il pensar bene, disgiunto dal pagare di persona, non sarà neanche preso in considerazione" don Primo Mazzolari.
da ANPC Nazionale |