L’opinione personale: lettera ad amici e compagni del centrosinistra. La Costituzione viene dalla Resistenza. Renzi non è De Gasperi, né Togliatti, né Moro, né Calamandrei. In margine agli ‘aggiustamenti’ della nostra Costituzione, pongo all’attenzione questi due brani che la dicono lunga:  Dalla lettera del 16 novembre 1946 di Aldo Moro a Vittorino Veronese (Presidente generale dell’Azione Cattolica) “Questa costituzione, faticosamente negoziata tra dieci milioni di marxisti con molte appendici moderate, massoniche ed anticlericali e con otto milioni di democristiani […], non può riprodurre completamente i nostri punti di vista. È bene che si sappia che altri in Italia non la pensano come noi e che l’aver ottenuto quanto si è ottenuto […] è un successo che non credo possa essere migliorato. In precedenza alla Settimana sociale di Firenze, 22-28 ottobre 1945, Guido Gonella aveva sostenuto ….“le cause che possono portare ad una crisi costituzionale, sono in particolare: le Interferenze (che spesso si risolvono in opposizione) tra le funzioni del Capo dello Stato e le funzioni del Capo del Governo, la Demagogia dei Parlamenti, i Pieni Poteri dei Governi, le Influenze politiche sul potere giudiziario, l’Inflazione delle leggi, la Faziosità dei partiti ora troppi e ora ridotti a un solo movimento che monopolizza il potere: i troppi partiti conducono al Governo di coalizione impotente; il solo partito è la creatura tipica delle dittature”. I due scritti sono inoppugnabilmente chiari -così mi pare- e convincono dell’intangibilità della nostra Costituzione, che quindi va difesa dai presuntuosi assalti odierni. E il compito spetta principalmente ai cittadini di centrosinistra, noi, in quanto diretta continuità del C. L. N. dei nostri predecessori. Nel caso di condivisione della valutazione, mercoledì prossimo, 1 giugno, alle ore 11.30 appuntamento in Piazza Roma per approfondire la questione con l’intento di costituire in città il Comitato spontaneo senigalliese di difesa della Costituzione, da attivarsi a breve per orientare a Votare NO al referendum d’autunno. Cordialmente Franco Porcelli PS Se non è possibile ‘fare il salto’ in Piazza Roma ma c’è la voglia di sostenere il costituendo Comitato per il NO, ‘passa parola’ e inviare un messaggio alla mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . In ogni caso  DIAMOCI UNA MOSSA!

da Franco Porcelli