Risparmio energetico per l'illuminazione pubblica |
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Lunedì 24 Agosto 2009 12:46 |
E' partito proprio in questi giorni il progetto per il risparmio energetico e per il contenimento dell'inquinamento luminoso sull'impianto di pubblica illuminazione del paese, con conseguente beneficio economico per il comune, che l'amministrazione comunale di Ostra Vetere, e in particolare l'assessorato alle politiche ambientali guidato dal sindaco Massimo Bello, aveva approvato nei mesi scorsi. La Giunta di
Ostra Vetere, con l'avvio e l'attuazione di questo progetto, interviene non solo sugli impianti di pubblica illuminazione per diminuire sensibilmente il consumo di energia, ma anche su alcuni punti luce al fine di renderli a norma con le previsioni della legge regionale n. 10 del 2002 in materia di risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento acustico. L'affidamento della fornitura dei dispositivi per la riduzione dei consumi di energia elettrica e per la realizzazione del progetto è stata affidata alla "Società Sorgenia Menowatt" di Grottammare. Il progetto e gli obiettivi che l'amministrazione intende perseguire sono quelli di dotare ogni punto luce esterno di un dispositivo, denominato "Dibawatt", consistente in un innovativo sistema elettronico di alimentazione, che prende il posto di quello tradizionale, ideato proprio per ottenere una significativa economia sui consumi. I vantaggi di questo sistema sono notevoli e innovativi: facilità di installazione, risparmio sui costi di potenza impegnata, risparmio sui costi dell'energia, risparmio sui costi di gestione dell'impianto di illuminazione, la forte contrazione dei costi energetici e contrattuali ed il risparmio sui costi gestionali dell'impianto con un ritorno dell'investimento estremamente rapido. I benefici economici a favore del comune sono altrettanto notevoli perché permettono l'ottimizzazione nei consumi di energia elettrica e, non meno importante, la riduzione dell'inquinamento luminoso e atmosferico dei 642 punti luce disseminati nel territorio comunale. "Senz'altro un progetto tecnologicamente innovativo - hanno detto il sindaco Massimo Bello, che ha la delega anche alle politiche ambientali, e l'assessore all'innovazione tecnologica Giordano Rotatori - che ci permette di fare un successivo passo avanti nella ricerca di fonti energetiche alternative. Il risparmio energetico è una considerevole fonte di energia rinnovabile, la quale è anche la più immediata e accessibile da conseguire, spesso con tempi di recupero dell'investimento inferiori a qualunque tecnologia energetica. Dopo l'approvazione del progetto di realizzazione dell'impianto fotovoltaico comunale che nei prossimi mesi realizzeremo, questo provvedimento va nella direzione non solo del rispetto dell'ambiente e delle economie di bilancio, ma anche del rispetto di quei principi contenuti nel Protocollo di Kyoto e nell'Agenda 21 dell'Unione europea, a cui questa amministrazione, rispetto alla precedente, si è conformata." |