Dalle Marche: La lega Nord sui dirigenti regionali |
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Martedì 20 Dicembre 2016 16:25 |
Abbiamo appreso dalla stampa di oggi che Ceriscioli non riesce a mandare in porto la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale e ci sembra che, da quanto trapela, “tutto cambia perchè nulla cambi”. Un esempio su tutti di questa filosofia gattopardiana è la novità che Raimondo Orsetti, già superdirigente dell'Internazionalizzazione, passerà a guidare il “nuovo” Servizio Sviluppo e valorizzazione delle Marche. Quest'ultimo Servizio, in realtà,
racchiude però settori come la cultura ed il turismo, che vedono alla loro guida lo stesso dirigente da tempi immemorabili. Alla faccia della rotazione prevista dalla cosiddetta Legge Cantone! I consiglieri del gruppo regionale della Lega Nord Marche avevano già nell'aprile scorso presentato un'interrogazione con la quale si chiedeva se era stata data effettiva attuazione al principio di rotazione dei dirigenti e dei funzionari previsto dalla normativa vigente. Nella sua risposta alquanto evasiva l'assessore Cesetti aveva assicurato che ci sarebbe stata una riorganizzazione entro l'anno ma non aveva detto che sarebbe stata “finta”. Infatti viene dato un nome diverso ad alcuni Servizi solo per riconfermare così gli stessi dirigenti. Gli esponenti leghisti auspicano che l'attribuzione degli incarichi dirigenziali non avvenga nel modo prospettato dalla stampa e che vi sia finalmente un cambio di passo nel segno della discontinuità con le precedenti legislature a guida Spacca, nonché data effettiva attuazione alle disposizioni introdotte dalla Legge Cantone. Questa classe politica dimostra ancora una volta la propria inadeguatezza non riuscendo, a causa della radicalizzazione dei dirigenti, a chiudere il cerchio per giungere ad una “vera” riorganizzazione. I consiglieri regionali del gruppo assembleare Lega Nord-Marche Sandro Zaffiri - Luigi Zura Puntaroni - Marzia Malaigia.
da Lega Nord Marche |