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Ostra Vetere: La Lettera dell’Abate alle famiglie per il prossimo Natale |
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Martedì 20 Dicembre 2016 17:48 |
 IL VERO NATALE. Carissimi, leggevo in questi giorni una riflessione di Papa Francesco, che a mio parere ci aiuta a vivere cristianamente il Natale. Il Papa suggerisce: "La ragione della nostra speranza è questa: Dio è con noi. Ma c'è qualcosa di ancora più sorprendente. La presenza di Dio in mezzo a noi non si è attuata in un mondo ideale, idilliaco, ma in questo mondo reale. Egli ha scelto di abitare la nostra storia, cosi com'è, con tutto il peso dei suoi limiti e dei suoi drammi ... ciò che neI presepe può sembrare dolce leggenda, è in verità drammatica testimonianza: non trovò un tetto, Gesù, quella notte! Gesù viene per risollevarci dalla polvere delle nostre miserie, delle nostre difficoltà". Ci invita ad aprire gli occhi per vedere ciò che quella scena rappresenta: l'avvento di Dio nei panni del povero e dello straniero, nei panni del miserabile, cui tutti chiudono la porta. Il Natale è allora l'invito a
fare posto nella nostra vita a Dio, nascosto nel volto di tante persone. Mi unisco all'invito di Papa Francesco con l'augurio di un santo e sereno Natale e un felice 2017. Don Mauro |
Gazzetta dj 
IL VERO NATALE. Carissimi, leggevo in questi giorni una riflessione di Papa Francesco, che a mio parere ci aiuta a vivere cristianamente il Natale. Il Papa suggerisce: "La ragione della nostra speranza è questa: Dio è con noi. Ma c'è qualcosa di ancora più sorprendente. La presenza di Dio in mezzo a noi non si è attuata in un mondo ideale, idilliaco, ma in questo mondo reale. Egli ha scelto di abitare la nostra storia, cosi com'è, con tutto il peso dei suoi limiti e dei suoi drammi ... ciò che neI presepe può sembrare dolce leggenda, è in verità drammatica testimonianza: non trovò un tetto, Gesù, quella notte! Gesù viene per risollevarci dalla polvere delle nostre miserie, delle nostre difficoltà". Ci invita ad aprire gli occhi per vedere ciò che quella scena rappresenta: l'avvento di Dio nei panni del povero e dello straniero, nei panni del miserabile, cui tutti chiudono la porta. Il Natale è allora l'invito a
fare posto nella nostra vita a Dio, nascosto nel volto di tante persone. Mi unisco all'invito di Papa Francesco con l'augurio di un santo e sereno Natale e un felice 2017. Don Mauro