Dalle Marche: Per il leghista Zaffiri è primato della regione discutere il bilancio a tempo di record |
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Martedì 27 Dicembre 2016 16:14 |
Il primato della Regione Marche ….. discutere il bilancio a tempo di record!!!! Se non fosse che stiamo parlando dei principali documenti di programmazione e gestione ci sarebbe da disertare quest’Aula “offesa”, sono queste le parole del Consigliere Sandro Zaffiri in apertura del suo intervento in Consiglio Regionale per l'approvazione del Bilancio regionale per il 2017 e pluriennale 2017-2019. “Offesa” da un metodo goffo ed arruffato, da un invio tardivo di documenti da esaminare, da dati richiesti e mai avuti, da tempi imposti da un ordine dei lavori
finalizzato ad evitare l’Esercizio Provvisorio … tanto poi farete una cinquantina di variazioni e il Bilancio sarà tutta un'altra cosa …. Noi come Lega Nord, continua Zaffiri, denunciamo per l’ennesima volta questo metodo ostruzionistico della maggioranza che blinda ogni atto importante e impedisce di fatto l’esercizio democratico del controllo, del confronto e impone un dibattito politico svilito dalla incapacità della Giunta Regionale di presentare in tempi dignitosi e rispettosi gli atti da discutere. Ciò nonostante non rinunciamo a svolgere il nostro compito di osservazione e critica e se anche non presentiamo emendamenti, Assessore Cesetti, perché ci siamo stancati di vederli regolarmente respinti ci aspettiamo risposte e come noi le aspettano anche i marchigiani. Presidente Ceriscioli e Assessore Cesetti ci è dato sapere il tanto decantato minor gettito dovuto alla esenzione IRAP per le nuove imprese a quanto ammonta nel 2016 visto che è stato riproposto e allungato temporalmente? Dei Fondi Europei quanti soldi sono stati finora effettivamente erogati alle imprese? Quale strategia mai nasconde questo Bilancio che ad esempio calcola gli accantonamenti del Contenzioso con il singolare metodo del calcolo delle probabilità e continua a nascondere i dati di dettaglio vero (lo riferisce e lo evidenzia anche il Collegio dei Revisori) e su questo punto non daremo tregua. Zaffiri conclude dicendo che la verve oratoria di Cesetti e certamente l'impegno che lui e il suo ufficio mettono nel gestire questo gran calderone di risorse che con fatica garantisce il minimo sindacale alla comunità marchigiana, non bastano per dare fiducia ai cittadini i quali forse anche dopo il Referendum e dopo le continue denigrazioni che il governo Renzi ha rivolto alle Regioni, hanno compreso che dal federalismo non si torna indietro e che le tasse che qui paghiamo devono garantire servizi ma anche sviluppo ed occupazione: cose che questo atto di programmazione non contiene. Quindi il nostro voto a questo Bilancio è un no convinto, responsabile e deciso. Sandro Zaffiri - Consigliere Gruppo assembleare Lega Nord-Marche.
da Sandro Zaffiri |