Per iniziativa della Prefetta di Frosinone, dr.ssa Emilia Zarrilli, la celebrazione della “Giornata della memoria” nella nostra provincia si è svolta quest’anno presso l’ex campo di concentramento e di raccolta rifugiati e profughi “Le Fraschette” in Alatri. Hanno collaborato attivamente il Comune di Alatri, L’Ufficio Scolastico provinciale, la dirigenza scolastica del Liceo “Pietrobono” e dell’Istituto “Pertini”; ha dato il proprio contributo l’ANPC di Frosinone, che ha allestito una Mostra Documentaria sulle vicende dell’ex campo “Le Fraschette” e degli ebrei confinati nei
Comuni di S. Donato V. C. e di Acuto - comprendente anche pannelli realizzati dall’Archivio di Stato di Frosinone. Hanno presenziato alla cerimonia il Presidente della Provincia avv. Pompeo, l’ onorevole Frusone, il Questore Santarelli, il Comandante prov. dei Carabinieri, Col. Tuccio, della Finanza, Col. Carbone, dell’aeroporto di Frosinone, Col. Felicissimo, il maggiore Contente, comandante della compagnia di Alatri, nonché i sindaci di Vico nel Lazio, Morolo, Sgurgola, Guarcino, Fumone, Acuto, gli amministratori del comune di Alatri Dr. Fantini – con delegato alla cultura, i consiglieri Mario Belli e Maurizio Maggi, il capo gabinetto Antonio D’Alatri e una numerosa rappresentanza degli studenti dei citati istituti di Alatri e dell’Alberghiero di Fiuggi e cittadini di Alatri e del circondario. Hanno comunicato la loro adesione all’iniziativa il Presidente della Giunta Regionale Zingaretti, l’Assessore regionale Buschini, la Presidenza Nazionale dell’ANPC, la Presidente dell’Associazione ARCHE’S Dr Rita Padovano,l’Arch M. G. Combusti, la dirigente scolastica Prof. Roberta Fanfarillo, il Prof. M. S. Morsillo, il Sindaco di Trivigliano. Ha coordinato i lavori il Dott. Pietro Antonucci, giornalista. Hanno rivolto il loro saluto il Sindaco di Alatri Ing. Giuseppe Morini che, dopo aver illustrato il significato della “Giornata”, ha dato atto alla dott.ssa Zarrilli della scelta di questo luogo di sofferenza per ricordare le vittime della dittatura. Il Presidente della Provincia Avv. Antonio Pompeo che ha espresso il più vivo apprezzamento per la scelta del luogo della “Giornata” e ha ringraziato le autorità presenti, le scuole e la cittadinanza. La Prefetta di Frosinone Dott.ssa Emilia Zarrilli, tra l’ altro, rivolgendosi agli studenti presenti ha affermato che le giovani generazioni debbono conoscere quello che è stato per non ripetere gli errori nel futuro. Il Vicario dell’Ufficio Scolastico Provinciale Dott. Pierino Malandrucco nel ringraziare la dott.ssa Zarrilli e le autorità presenti ha sottolineato che l’ ex Campo è stato “Ieri un luogo di stenti, di fame, di sofferenze, di morte, oggi un luogo capace di continuare a sollecitare le coscienze di tutti, ma soprattutto delle giovani generazioni, degli studenti, della scuola”. Il Presidente Provinciale dell’Ass. Naz. Partigiani Cristiani di Frosinone, Ins. Carlo Costantini parlando dell’ obbligo della memoria ha detto che “il ricordo di Auschwitz costituisce il dovere di testimoniare la civiltà della democrazia e della pace. La storia ha, quindi, bisogno di questa memoria.” Ha assicurato che l’Anpc di Frosinone non si stancherà di portare avanti l’ impegno per la valorizzazione dell’ ex Campo “Le Fraschette”. Lo dobbiamo, ha detto Costantini, a quanti qui hanno sofferto fino a perdere la propria vita, lo dobbiamo alla nostra città e all’ intera provincia.” Ha introdotto il Dott. Pietro Antonucci, che ha rievocato sinteticamente le vicende dell’ex campo “Le Fraschette”; è seguita la proiezione di un filmato documentario dell’Associazione “Il Campo” prodotto dalla video reporter Maria Novella De Luca. È stata la volta quindi dei relatori: la Prof.ssa Patrizia Campagna, che ha parlato della Memoria Sociale e delle identità culturali ed ha invitato i giovani ad approfondire la lezione della Storia. È seguito l’intervento di un testimone della Shoah, l’on. Prof. Enrico Modigliani, membro della comunità ebraica di Roma, promotore del progetto Memoria del Centro di documentazione ebraica che ha spiegato con esempi in particolare il gravissimo e feroce rastrellamento delle famiglie ebree del “Ghetto” di Roma. Hanno svolto quindi applauditi interventi gli studenti, del Liceo “Pietrobono” e dell’Istituto “Pertini” di Alatri, introdotti dalla Dirigente dei due Istituti, dott.ssa Anna Maria Greco. L’orchestra da camera di Frosinone, con la presidente Dott.ssa Annarita Alviani, ha eseguito alcuni brani tra cui “La vita è bella” tratto dal film omonimo. Al termine la Prefetta Dott.ssa Zarrilli ha consegnato, ai congiunti presenti, con sentite parole di solidarietà, una medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica alla memoria di Arcangelo Turiziani, della nostra provincia, deportato in un lager nazista. La Prefetta e il Sindaco di Alatri hanno infine deposto una corona presso il “Monumento agli internati dell’ex campo”, progettata dall’Arch. Trojanello, realizzato lo scorso anno ad opera del Comune di Alatri, della Banca Popolare del Frusinate, e dell’ANPC. È seguita una visita all’ex campo, guidata da Marilinda Figliozzi, coautrice della pubblicazione “Le Fraschette di Alatri: da campo di concentramento a centro raccolta rifugiati e profughi” edito dall’ANPC di Frosinone, con il contributo della Regione Lazio. La celebrazione ha avuto un’ampia e positiva eco sulla stampa e sulla televisioni della Provincia e della Regione.
da ANPC Nazionale |