Civitanova Marche: Ricordando 60 anni dalla rivoluzione di Budapest |
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Lunedì 20 Febbraio 2017 20:14 |
Istituto Italiano di Cultura, 1956 – 2016, Ungheresi Marche, Archeo Club d’Italia Civitanova Marche, dal 1986 Centro Studi Civitanovesi, organizzano “Correva l’anno... MCMLVI (1956) 60 anni dalla rivoluzione di Budapest”. Una Produzione Lambda-Gika Roma, Jokerimage – Udine, Focus Media Center • Budapest, 52’. Un film di Gilberto Martinelli, Fotografia di Giancarlo Leggeri, Montaggio di Roberto Mario Cuello, Musiche di Andrea Ridolfi e Vito Abbonato, Canzoni Originali di Emilio Stella. INSIEME AL REGISTA DEL FILM GILBERTO MARTINELLI INTERVERRÀ, PER CONDIVIDERE CON NOI LA SUA TESTIMONIANZA DIRETTA, LÀSZLÒ MOLNÀR, PROFUGO DELLA RIVOLUZIONE UNGHERESE DEL 1956. MODERATORE ALVISE MANNI. «È l’alba, Roma si sveglia. Tra i rimasti della notte appena andata, coloro che si apprestano al lavoro, verso la nuova giornata. Un'alba d'autunno, la radio, notizie inquietanti, da Budapest. Un popolo in rivolta contro un
oppressore, straniero. Roma recepisce, medita e reagisce. Pio XII condanna e accende la reazione solidale, la società civile accoglie. La politica si schiera, una parte si ritrae, un'altra mistifica, ma di certo, con la statua di Stalin, abbattuta a Budapest, in Italia barcolla un'intera ideologia. Quelle notizie, da Budapest hanno reso al mondo un servigio di libertà, la stessa a cui aspiravano quei profughi arrivati nella eterna capitale. Una Roma universale che ha saputo accoglierli, come figli, perchè Roma non adotta, non è matrigna, ma sempre e solo Madre. Per tutti». Sabato 25 FEBBRAIO 2017 ALLE ORE 17,00 presso la SALA CONFERENZE “DON LINO RAMINI” VIA DEL TIMONE, 14, CIVITANOVA MARCHE (MC).
da Alvise Manni |