Iniziata venerdì 28 luglio e proseguita ieri, sabato 29, oggi la tradizionale Festa dell’Oca alle Muracce di Ostra Vetere raccoglierà il culmine della partecipazione popolare, come ogni anno ormai da un trentennio. Organizzata dall’associazione turistica Pro Loco con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, la Festa vedrà raccogliersi tanta gente da Ostra Vetere e dai Comuni limitrofi nell’area archeologica dell’antica città romana di Ostra in riva al fiume Misa. Ampi parcheggi nelle immediate vicinanze dell’are a della festa assicureranno la massima accessibilità dei frequentatori, giunti per assaggiare le specialità della cucina tradizionale locale, sulla quale campeggia il piatto tipico della manifestazione: l’oca. Come dal nome della manifestazione, l’oca è la pietanza principe, che un tempo veniva consumata nei giorni di festa, in particolare per la trebbiatura del grano sull’aia, quando veniva offerta ai numerosi lavoranti per festeggiare il frutto di un anno di lavoro. Tale evento cadeva appunto a fine luglio. L’occa viene offerta nelle immancabili tagliatelle al sugo d’oca ed al forno con le patate, in cui riesce ad esprimere il meglio di sé. Nel menù della festa sono presenti altri piatti tradizionali come la crescia al forno con rosmarino e cipolla che un tempo veniva cotta sul forno a legna prima del pane quando “il cielo del forno non era ancora diventato bianco”. Nel pomeriggio funzioneranno anche i gonfiabili per bambini, mentre sfilerà il Gruppo Tamburini di San Ginesio. Stasera poi, l’esibizione del gruppo musicale Orchesta Las Vegas.