Nomina del fratello dell'Assessore Casini, politicamente inopportuna. “Un atto inopportuno”. Così il Gruppo Consiliare Lega Nord-Marche sulla nomina da parte della Giunta Regionale del fratello dell' Assessore Anna Casini a direttore dell'Ufficio Ricostruzione per le province di Ascoli Piceno e Fermo, incarico che lo porterà a collaborare nei prossimi mesi con l'ufficio regionale sulla ricostruzione. “Non dubitiamo delle competenze professionali dell'architetto Carlo Casini, tecnico esperto dipendente della regione Marche – afferma il capogruppo Zaffiri- ma crediamo che questa antipatica caduta di stile sia viziata da un’inopportunità politica senza precedenti”. “Ma come si fa a non pensare che questa nomina possa evocare seri dubbi sull'autonomia decisionale di un tecnico che dovrà rispondere direttamente al Commissario straordinario e al Vicecommissario sulla ricostruzione, incarico quest'ultimo ricoperto da Luca Ceriscioli, Presidente della Giunta Regionale e dalla Stessa Vice Presidente Casini? Nella migliore delle ipotesi, questo è dilettantismo politico allo stato puro. Imbarazzante seppur comprensibile il comunicato stampa del direttore regionale dell'Ufficio Speciale Ricostruzione, Cesare Spuri che, invece di ammettere l’inopportunità della scelta effettuata richiama “..principi di trasparenza e meritocrazia che non possono essere discriminati per il fatto di portare un particolare cognome”. “Seppur certamente condivisibile l'affermazione del  dott. Spuri leggiamo tra le righe del comunicato una difesa d’ufficio di una posizione disarmante e francamente incomprensibile di questa Giunta Regionale”. “Crediamo che si dovrebbe evitare - conclude Zaffiri-  che sulla nostra Regione e sui nostri concittadini colpiti già duramente oltre che dal sisma da un meccanismo per la ricostruzione lento, farraginoso e disorganizzato aleggiassero anche fantasmi di “familismo amorale”. - Gruppo consiliare Lega Nord – Marche.

da Sandro Zeffiri