Ancona: Il regime transitorio Sistri sarà prorogato per l’onorevole PD Piergiorgio Carrescia |
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Martedì 19 Settembre 2017 16:51 |
Buone notizie dal Parlamento per le imprese che producono o gestiscono rifiuti. Rispondendo ad un question time dell’on. Piergiorgio Carrescia il Ministero dell’Ambiente ha assunto l’impegno di prorogare oltre il 31 dicembre 2017 l’attuale sistema sanzionatorio del SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti. L’interrogazione del parlamentare marchigiano è nata dopo che una Sentenza del TAR Lazio ha disposto una consulenza tecnica sul ricorso presentato da alcune imprese sull’affidamento del nuovo sistema informatico che consente di tracciare il
percorso dei rifiuti, dal produttore al recuperatore o allo smaltitore finale, ed ha rinviato al gennaio 2018 la sua discussione. A fine 2017 scade però la norma di legge che differisce l’applicazione del nuovo e più pesante sistema sanzionatorio connesso al “nuovo SISTRI” alla piena funzionalità dello stesso, impossibile ovviamente prima della sentenza del TAR. Senza un intervento normativo centinaia di migliaia di imprese, soprattutto quelle artigiane e le PMI, rischierebbero pesanti sanzioni a fronte di un sistema ancora in progress. Il dicastero del Ministro Galletti ha tranquillizzato ora con la sua risposta l’intero sistema delle imprese. L’on. Carrescia si è detto perciò pienamente soddisfatto della risposta alla sua Interrogazione prendendo atto dell’impegno del Governo di posticipare il termine in scadenza. “Era una richiesta sensata delle Associazioni di Categoria e degli operatori del settore che potranno gestire con maggiore tranquillità la delicata fase di passaggio al nuovo SISTRI; la tracciabilità nella movimentazione dei rifiuti serve, è necessaria, ma i produttori e gli operatori devono essere messi prima nelle condizioni di poter rispettare le disposizioni che la disciplinano senza dover incorrere in sanzioni sproporzionate.”
da on. Piergiorgio Carrescia |