Firenze. L’onorevole europeo Paolo Bartolozzi ci scrive alcune riflessioni sulle tasse: "Caro amico/a, ti invio alcune riflessioni politiche, sull'Italia, come paese più tartassato d'Europa. Cordiali saluti On. Paolo Bartolozzi. “Riflessioni politiche”. Siamo il Paese più tartassato d’Europa: l’Italia delle cento tasse costa ad ognuno di noi più di 8 mila euro all’anno. Quante tasse pagano gli italiani? L’ufficio studi della CGIA ne ha individuate un
centinaio, un elenco lungo di voci che include addizionali, accise, imposte, sovrimposte, tributi, ritenute, ecc.. Le imposte che gravano di più sulle tasche dei cittadini italiani sono due e rappresentano più della metà del gettito (il 53,1%): si tratta dell’Irpef e dell’Iva. La prima, imposta sul reddito delle persone fisiche, garantisce alle casse dello stato il 33,2% del gettito mentre la seconda il 19,9%. Per le aziende invece le imposte che pesano di più sono l’Ires, imposta sul reddito delle società, e l’Irap, imposta regionale sulle attività produttive. Rapportando quindi il totale del gettito alla popolazione del nostro paese si scopre che su ciascun italiano, compresi bambini e anziani, gravano più di 8.000 Euro tra imposte e tasse, importo che sale a quasi 12.000 Euro considerando anche i contributi previdenziali. E la serie storica indica che negli ultimi 20 anni ed in particolare negli ultimi cinque anni, diversamente da quanto affermato dai governi del PD, le entrate tributarie pro-capite sono aumentate del 76%, molto più rispetto all’inflazione che invece è salita del 47%. Va inoltre tenuto conto che la pressione tributaria in Italia è superiore di 7 punti percentuali rispetto, ad esempio, a quella tedesca. Si tratta di un dato ancor più negativo se si considera che il livello dei servizi del nostro paese deve migliorare moltissimo rispetto agli altri paesi ed agli standard europei. Inevitabilmente dunque il percorso dell’Italia volto alla riduzione della pressione tributaria dovrà procedere in parallelo con il miglioramento del livello dei servizi e della loro qualità. In altre parole, meno tasse e più servizi, meno stato e più società: deve essere questa una priorità assoluta del programma di governo del centrodestra in vista delle prossime elezioni, perché solo così il paese potrà agganciare la ripresa e crescere su tassi in linea con quelli dell’area Euro che, secondo le previsioni, viaggerà ad un ritmo nettamente superiore rispetto a quello del nostro paese. Istituire la Flat-Tax è una priorità per il centrodestra poiché è l’unico modo per far ripartire il mercato interno. La riduzione delle tasse alle imprese produrrà più occupazione, mentre la riduzione delle tasse alle famiglie produrrà un aumento dei consumi. Per fare questo ci vuole una selezione della spesa pubblica, eliminando sprechi, costi burocratici e servizi che possono essere svolti dal privato o privato sociale. Questa priorità deve essere portata avanti con determinazione da Forza Italia nell’ambito dell’azione del centrodestra. Molte Tasse sono “nascoste”. Ritornando ai dati elaborati dall’Ufficio Studi della CGIA emerge che il prelievo fiscale si suddivide in 3 grandi capitoli: a) il prelievo “alla fonte”. Con questa disposizione una famiglia italiana tipo versa il 65% del carico fiscale annuo totale. Rientrano in questa categoria i versamenti dei contributi previdenziali Inps, Irpef e le addizionali regionali e comunali Irpef; b) le tasse “nascoste”. Ogni qual volta facciamo il pieno alla nostra auto e paghiamo le bollette di luce e gas ci facciamo carico delle accise, senza contare le imposte che vengono “inglobate” nel momento in cui rinnoviamo l’assicurazione dell’auto e paghiamo i bolli dei conti correnti e i dossier titoli. Inoltre un peso importante per le nostre tasche ce l’ha l’Iva che versiamo ogni volta che acquistiamo un bene o un servizio. Dallo scorso anno, infine, il canone Rai è stato “spalmato” sulla bolletta elettrica. Le tasse nascoste pesano sulla famiglia italiana tipo il 31% del totale; c) le tasse “consapevoli” ormai sono ridotte al lumicino; solo il bollo auto e la Tari costringono le famiglie a mettere mano al portafoglio, e sono pari al 4% del totale.
Ecco infine alcuni dati e curiosità rilevate direttamente dalla CGIA in merito alle 100 tasse che gravano sugli italiani:
1. quella più elevata: l’Irpef;
2. quella che paghiamo tutti i giorni: l’Iva;
3. la più pagata dalle società: l’Ires;
4. la più odiata dalle imprese: l’Irap;
5. la più singolare: quella applicata dalle Regioni sulle emissioni sonore degli aeromobili;
6. la più lunga (come dicitura): Imposta sostitutiva imprenditori e lavoratori autonomi regime di vantaggio e regime forfetario agevolato;
7. la più corta (acronimi esclusi): Bollo auto;
8. l’ultima grande imposta introdotta: la Tasi;
9. la più odiata dalle famiglie: l’Imu/Tasi;
10. le più stravaganti: le imposte sullo spirito liquido (distillazione alcolici), quelle sui gas incondensabili, quelle sulle riserve matematiche di assicurazione (tasse su accantonamenti obbligatori delle assicurazioni). E ancora la tassa annuale sulla numerazione e bollatura di libri e registri contabili e, infine, tutte le sovraimposte di confine applicate dalla dogana (sullo spirito liquido, sui fiammiferi, sui sacchetti di plastica non biodegradabili).
La pressione tributaria nei paesi dell’euro
Rank Nazioni Pressione tributaria (% del Pil)
1 Italia 30,1
2 Francia 28,8
3 Lussemburgo 28,3
4 Malta 28,3
5 Austria 28,2
6 Cipro 25,2
7 Portogallo 25,1
8 Irlanda 25,0
9 Grecia 24,9
10 Germania 22,9
11 Paesi bassi 22,5
12 Slovenia 22,0
13 Spagna 21,7
14 Estonia 21,7
15 Lettonia 19,9
16 Slovacchia 17,2
17 Lituania 16,5
Area Euro 23,42
Elaborazione Uffici Studi CGIA e Eurostat.
LE 100 TASSE DEGLI ITALIANI
Nr Imposte e tasse.
1. Addizionale comunale sui diritti di imbarco di passeggeri sugli aeromobili
2. Addizionale comunale sull’Irpef
3. Addizionale erariale tassa automobilistica per auto di potenza sp. 185 KW
4. Addizionale regionale all’accisa sul gas naturale
5. Addizionale regionale sull’Irpef
6. Bollo Auto
7. Canoni su telecomunicazioni e Rai TV
8. Cedolare secca sugli affitti
9. Concessioni governative
10. Contributo Ambientale Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi)
11. Contributi concessioni edilizie
12. Contributi consorzi di bonifica 13. Contributo SISTRI (sistema di controllo della tracciabilità dei Rifiuti)
14. Contributo solidarietà sui redditi elevati
15. Contributo SSN sui premi RC auto
16. Contributo unificato di iscrizione a ruolo
17. Contributo unificato processo tributario
18. Diritto Albo Nazionale Gestori Ambientali
19. Diritti archivi notarili
20. Diritti catastali
21. Diritti delle Camere di commercio
22. Diritti di magazzinaggio
23. Diritti erariali su pubblici spettacoli
24. Diritti per contrassegni apposti alle merci
25. Diritti SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori)
26. Imposta catastale
27. Imposta di bollo
28. Imposta di bolli sui capitali all’estero
29. Imposta di bollo sulla secretazione dei capitali Scudati
30. Imposta di registro e sostitutiva
31. Imposta di scopo
32. Imposta di soggiorno
33. Imposta erariale sui aeromobili privati
34. Imposta erariale sui voli passeggeri aerotaxi
35. Imposta ipotecaria
36. Imposta municipale propria (IMU)
37. Imposte per l’adeguamento dei principi contabili (IAS)
38. Imposta plusvalenze cessioni azioni (capital gain)
39. Imposta provinciale di trascrizione
40. Imposta regionale sulle attività produttive (Irap)
41. Imposta regionale sulla benzina per autotrazione
42. Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili
43. Imposta sostitutiva imprenditori e lavoratori autonomi regime di vantaggio e regime forfettario agevolato
44. Imposta sostitutiva dei premi e vincite
45. Imposta sulla sigaretta elettronica
46. Imposta su immobili all’estero
47. Imposta sugli oli minerali e derivati
48. Imposta sugli spiriti (distillazione alcolica)
49. Imposta sui gas in condensabili
50. Imposta sui giochi, abilità e concorsi pronostici
51. Imposta sui tabacchi
52. Imposta sul gas metano
53. Imposta sul gioco del Totocalcio e dell’Enalotto
54. Imposta sul gioco del Totip e sulle scommesse Unire
55. Imposta sul lotto e lotterie 56. Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
57. Imposta sul valore aggiunto (Iva)
58. Imposta sulla birra
59. Imposta sulle assicurazioni
60. Imposta sulle assicurazioni RC auto
61. Imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio e patrimonio indispensabile
62. Imposta sulle patenti
63. Imposta sulle riserve matematiche di assicurazione
64. Imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
65. Imposta sull’energia elettrica
66. Imposte comunali sula pubblicità e sulle affissioni
67. Imposte sostitutive su risparmio gestito
68. Imposte su assicurazione vita e previdenza complementare
69. Imposte sul reddito delle società (Ires)
70. Imposte sulle successioni e donazioni
71. Maggiorazione IRES Società di comodo
72. Nuova imposta sostitutiva rivalutazione beni aziendali
73. Proventi dei casinò
74. Imposta sostitutiva rivalutazione del TFR
75. Ritenute sugli interessi e su altri redditi da capitale
76. Ritenute sugli utili distribuiti dalle società
77. Sovraimposta di confine su gas in condensabili
78. Sovraimposta di confine su gas metano
79. Sovraimposta di confine su gas spiriti
80. Sovraimposta di confine sui fiammiferi
81. Sovraimposta di confine sui sacchetti di plastica non biodegradabili
82. Sovraimposta di confine sulla birra
83. Sovraimposta di confine sugli oli minerali
84. Tassa annuale sulla numerazione e bollatura di libri e registri contabili
85. Tassa annuale unità da diporto
86. Tassa erariale sulle merci imbarcate nei porti, rade e spiagge dello stato
87. Tassa emissione di anidride solforosa e di ossidi di azoto
88. Tassa erariale e sbarco merci trasportate per via aerea
89. Tassa occupazione di spazi e aree pubbliche TOSAP (comunale)
90. Tassa portuale sulle merci imbarcate e sbarcate nei porti dello stato
91. Tassa regionale di abilitazione all’esercizio professionale
92. Tassa regionale per il diritto allo studio universitario
93. Tassa smaltimenti rifiuti (TARI)
94. Tasse sulle concessioni regionali
95. Tassazione addizionale stock option settore finanziario
96. Tasse e contributi universitari
97. Tasse scolastiche (iscrizione, frequenza, tassa esame, tassa diploma) 98. Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente
99. Tributo per i servizi indivisibili (TASI)
100. Tributo speciale discarica.
Elaborato Ufficio Studi CGIA su dati ISTAT.
On. Paolo Bartolozzi |