Bergamo: Un incontro a Torre Baldone per Giovanni Bianchi |
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Martedì 07 Novembre 2017 16:18 |
Venerdì 27 Ottobre A.N.P.C. di Bergamo ha ricordato il nostro caro Presidente Nazionale Giovanni Bianchi. E' stato un incontro molto significativo perchè abbiamo potuto ritrovarci con gli amici di Giovanni (tanti) e scoprire che sono anche amici nostri. Anche chi non è potuto intervenire, ha mandato il suo apprezzamento e gli auguri di Buona riuscita. Le due ore previste per la presentazione del libro "Resistenza senza fucile" non sono bastate. Il prof. Fiorendi ha validamente illustrato i punti principali del libro, poi ha invitato tutti a ricercare i vari spunti
meditativi presenti nel testo. Siamo fieri di aver avuto un così valido Presidente e del Suo testamento-guida. Marina Pighizzini (Segretaria). Pubblichiamo volentieri il ricordo di questo incontro di Mario Antonio Bezzi. Incontro di venerdì 27 ottobre 2017 a Torre Boldone. L’Ass. Nazionale Partigiani Cristiani di Bergamo ha organizzato venerdì 27 ottobre 2017 a Torre Boldone, un incontro per presentare l’ultimo libro scritto da Giovanni Bianchi: Resistenza senza fucile, questo il titolo che, come ha precisato il Prof. Mario Fiorendi, confermato poi dalla moglie Silvia (presente all’incontro), non è un romanzo, non è un libro di politica, né un libro di filosofia; è un miscuglio di questi. Nello stile di Giovanni, infatti in ogni libro da lui scritto si incontrano diversi aspetti, l’analisi accurata degli avvenimenti, il sondare e cercare le motivazioni per cui si è arrivati a fare scelte ed i suggerimenti per i Cattolici di oggi. Il pomeriggio era incentrato sulla presentazione del libro, una presentazione che lo stesso Bianchi aveva programmato ma impedita dalla malattia, per tutti noi è stato un omaggio all’uomo. Leggendo alcuni passaggi del libro pareva di trovarci davanti Giovanni, con il suo modo pacato ma deciso nell’affrontare il tema della Resistenza, fatta anche dai civili che non hanno imbracciato il fucile ma che hanno determinato con la loro “resistenza” la vittoria sul fascismo e sul nazismo. “...Tutto ciò nello sforzo di intendere le stesse operazioni di guerra nella prospettiva dei partigiani senza fucile, di quanti cioè concorsero in diversa maniera alla lotta antifascista, non sui fronti della guerriglia ma nella quotidianità del territorio. Cessando di considerare la vita sotto la dittatura una semplice cassa di risonanza dell’azione strategica e militare. Detto impoliticamente: uno sguardo sugli avvenimenti con l’occhio del paesaggista piuttosto che con quello del ritrattista. E’ in questa prospettiva che la tanto bistrattata “zona grigia” attribuita ai cattolici presenta, insieme ai ritardi e alle ambiguità, le ragioni di una lenta e corale maturazione “quotidiana”… E’ stato un pomeriggio molto piacevole e siamo arrivati alle ore 18,00 senza esserci annoiati. Un ringraziamento sentito alla sezione ANPC di Torre Boldone che ha messo a disposizione una sala del Centro Pastorale S: Margherita, al vicario e a tutti quanto hanno voluto onorare il nostro Presidente Giovanni Bianchi. Anche Cassano d’Adda ha voluto essere presente con tre membri della sezione con la consigliera nazionale Luisa Ghidini Comotti. Ciao Giovanni, arrivederci alla casa del Padre.
da ANPC Nazionale |