Senigallia: Massimo Bello e le firme raccolte a difesa dell’Ospedale |
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Sabato 25 Novembre 2017 16:55 |
"ENERGIE PER SENIGALLIA" PRESENTA AI VERTICI DELLA REGIONE MARCHE LA PETIZIONE E LE FIRME RACCOLTE A DIFESA DELL'OSPEDALE DEI SENIGALLIA E DEI SERVIZI SANITARI DELLE VALLI DEL MISA E DEL NEVOLA. Massimo Bello (Energie per Senigallia): "Chiediamo un incontro ed un tavolo di confronto con i massimi vertici istituzionali della Giunta e del Consiglio regionale, nonché dell’Azienda Sanitaria regionale per discutere ed affrontare immediatamente il tema ed il futuro dei servizi e delle strutture sanitarie del nostro territorio." E' stata presentata ufficialmente al Presidente della Giunta regionale delle Marche, Luca CERISCIOLI, e al Presidente dell'Assemblea Legislativa delle Marche, Antonio MASTROVINCENZO, la Petizione promossa da “Energie per Senigallia”, dal “Comitato a difesa dell’Ospedale” e dall’Unione Nazionale Consumatori Marche, a seguito della raccolta di firme contro il depotenziamento dell’Ospedale di
Senigallia e per la difesa del diritto alla salute del territorio di Senigallia e dei Comuni delle Valli del Misa e del Nevola. La Petizione, corredata da quasi tremila firme, è stata consegnata e depositata direttamente all’attenzione del Governatore delle Marche, del Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche Antonio MASTROVINCENZO, del Presidente della Commissione Sanità dell’Assemblea legislativa delle Marche Fabrizio VOLPINI, del Vice Presidente della Commissione Sanità dell'Assemblea Legislativa delle Marche Elena LEONARDI, del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale Alessandro MARINI, del Direttore Generale dell’Area Vasta 2 ASUR Maurizio BEVILACQUA e del Sindaco di Senigallia Maurizio MANGIALARDI. Con la Petizione, condivisa anche da Lega Nord e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, “Energie per Senigallia” e il ‘Comitato a difesa dell’Ospedale’ chiedono, con la massima urgenza, al Presidente della Giunta regionale delle Marche un incontro ed un tavolo di confronto anche con i massimi vertici istituzionali dell’Assemblea Legislativa delle Marche e dell’Azienda Sanitaria regionale “per discutere ed affrontare immediatamente il tema ed il futuro dei servizi e delle strutture sanitarie del nostro territorio. Argomento, quello della sanità, di forte attualità e di forte preoccupazione della cittadinanza tutta.” “Alla luce del fallimentare, inutile ed inefficace ‘ordine del giorno’, approvato qualche mese fa dal Consiglio Comunale di Senigallia con il solo voto giustamente contrario del Consigliere leghista Davide Da Ros, e alla luce dell’immobilismo, oramai cronico ed inconcludente, del Sindaco PD Mangialardi e della sua Amministrazione per quel che riguarda il futuro della nostra sanità locale e valliva, declassata sempre più e superata dai fatti da altri zone delle Marche, le quali vengono premiate e rassicurate dai vertici sanitari ed istituzionali regionali, Senigallia e il suo comprensorio hanno bisogno di chiarezza e di concretezza. Fino ad ora, abbiamo ricevuto solo risposte ipocrite ed evasive. Non accettiamo più questo atteggiamento irrispettoso e nebuloso da parte di Regione e Comune. Ogni giorno prendiamo atto della solerte azione del Governo regionale e dell’Azienda sanitaria regionale nei confronti di altre città e comprensori delle Marche e di come questi territori vengano puntualmente ascoltati e garantiti, mentre Senigallia e le sue Valli sono trattati come la Cenerentola della Regione. Delle due, l’una: o il Governatore Ceriscioli e i suoi ‘compagni di avventura’ cambiano rotta, ascoltandoci davvero, oppure questa volta siamo pronti ad occupare gli uffici della Regione fino a quando non ci daranno certezze e garanzie sul futuro della nostra sanità territoriale.” Il testo della Petizione è chiaro e facilmente comprensibile: “I sottoscritti, cittadini della Repubblica italiana, chiedono che sia revocata ogni decisione o atto amministrativo degli organi competenti contro il depotenziamento e il declassamento dell’Ospedale di Senigallia, e che sia ridefinita la programmazione sanitaria dell’ASUR e della Regione circa i servizi e le strutture sanitarie del territorio comprensoriale di Senigallia e dei Comuni della Valle del Misa e del Nevola, anche coinvolgendo le popolazioni del territorio.” Associazione culturale e politica "Energie per Senigallia".
da Massimo Bello |