Dalle Marche: Il 1 febbraio la Lega a Jesi per dire STOP all’invasione |
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Mercoledì 31 Gennaio 2018 16:21 |
Immigrazione: Arrigoni (Lega), tra irregolari e richiedenti asilo numeri insostenibili. Il 1 febbraio la Lega a Jesi per dire STOP all’invasione. Ancona, 30 Gennaio – “Con il nuovo bando che a inizio gennaio ha visto subentrare alla vecchia gestione dello SPRAR un consorzio di cooperative, il Comune di Jesi e gli altri 21 comuni che fanno parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale vedranno in pochi mesi quintuplicare i sedicenti profughi “accolti” a spese della comunità. Ai 100 già presenti se ne
aggiungeranno ad inizio febbraio altri 100, per arrivare a fine marzo a quasi 500! Un numero enorme, specialmente se inserito nel contesto delle criticità presenti sul territorio: dagli irregolari al campo rom abusivo”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, componente del Comitato parlamentare Schengen e Commissario per la Lega nelle Marche, commenta i numeri previsti dalla nuova gestione per i richiedenti asilo a Jesi e più in generale nella provincia di Ancona. “Mi preme ricordare che l’assoluta maggioranza di coloro che fanno richiesta d’asilo è composta da migranti economici, dunque clandestini! Queste persone, grazie anche al sistema SPRAR, ottengono tramite le cooperative benefit di ogni genere: colazione, pranzo, cena, tessera telefonica, Wi-Fi, mediatori culturali al loro servizio e persino un parrucchiere personale!” “A smentire le rassicurazioni di Minniti e del Governo del PD, l’analisi dei dati nazionali evidenzia un aumento nel 2017 dei richiedenti asilo rispetto ai 123.600 del 2016. Lo scorso anno infatti questi sono stati 130.180 un numero peraltro anomalo superiore del 10% rispetto ai 119.310 sbarchi! Inoltre si registra un preoccupante peggioramento dell’inefficienza dello Stato proprio nell’esame delle richieste di asilo: mentre nel 2016 le richieste esaminate sono state 91.102, lo scorso anno sono precipitate a 77.562. Com’è giustificabile un calo del 15% a fronte dei proclami del ministro Minniti, che con un decreto dello scorso aprile si proponeva di ridurre i tempi, vergognosi, che in Italia sono di ben due anni per la valutazione delle richieste d’asilo?” “Questi numeri – continua il Senatore - non tengono inoltre conto degli ultimi dati forniti per il 2017 dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno: a inizio novembre su circa 39mila stranieri irregolari censiti nel nostro Paese soltanto 17mila risultavano effettivamente allontanati. In particolare nella provincia di Ancona su 122 irregolari rintracciati ne sono stati rimpatriati soltanto 39!”. “Quasi il 70% di queste persone sparisce dai radar. Dopo i controlli e l’ordine di espulsione da parte del Questore, non abbiamo idea di che fine facciano ed è ragionevole pensare che per vivere debbano delinquere”. Per fare chiarezza su questa fallimentare gestione delle politiche migratorie, la Lega della provincia di Ancona organizza a Jesi un incontro che si svolgerà giovedì 1 febbraio, alle ore 21, presso il Palazzo Convegni di Corso Matteotti 19. In quell’occasione saranno anche presenti i candidati alle elezioni politiche del 4 marzo. “L’invito – conclude Arrigoni - è rivolto a tutti i cittadini che sentono il bisogno di maggiore legalità e sicurezza, e che vorrebbero uno Stato che controlli i suoi confini e metta un freno all’immigrazione incontrollata e al traffico di esseri umani”. Sen. Paolo Arrigoni.
da Matteo Fratangeli |