Rischio apparecchi musicali. La UE interviene |
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Lunedì 28 Settembre 2009 16:29 |
Dalla Commissione europea in Italia riceviamo comunicazione di una recentissima disposizione normativa. L'Unione europea è infatti intervenuta per limitare i rischi per la salute derivanti dall'esposizione al rumore proveniente da apparecchi musicali portatili. Grazie a una decisione della Commissione europea adottata in data odierna, i consumatori trarranno beneficio dalle nuove impostazioni predefinite installate
sugli apparecchi musicali portatili che vengono così tarati su livelli di esposizione sicuri. Inoltre, sarà reso obbligatorio fornire informazioni chiare sugli effetti nocivi di un'esposizione eccessiva a livelli sonori elevati. Già nell'ottobre del 2008 il Comitato scientifico SCENIHR dell'UE ha avvertito che l'ascolto di apparecchi musicali portatili ad alto volume per un periodo prolungato di tempo può portare a lesioni permanenti dell'udito. Il 5-10% degli ascoltatori rischia una perdita permanente dell'udito. Si tratta di persone che ascoltano in generale musica ad alto volume per più di un'ora al giorno. Si stima che nell'UE ben 10 milioni di persone sarebbero a rischio. La Commissione europea ha dato oggi mandato al CENELEC (l'organismo UE di normazione) di elaborare nuove norme tecniche di sicurezza.
Francesco Fiorani |