Dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea riceviamo l'invito alla stampa per l'incontro di oggi sui cambiamenti climatici: "Antonio Tajani, vicepresidente Commissione europea responsabile trasporti, Alessandro Ortis, presidente Autorità energia elettrica e gas, Carlo Secchi, ordinario Bocconi e vicepresidente ISPI, Carlo Corazza, direttore Rappresentanza a Milano Commissione europea: "Ora o mai più? Le politiche europee per l'energia e il clima". Modera Gianfranco Fabi, direttore Radio 24. Palazzo Clerici, via Clerici 5 - Milano lunedì 5 ottobre 2009 alle ore 11.30. L'incontro, promosso da Egea e ISPI, prende spunto dalla pubblicazione di EcoEuropa, un volume di Carlo Corazza che illustra i punti principali della strategia europea sull'energia e la lotta ai cambiamenti climatici. Discutono con l'autore Antonio Tajani, che a Bruxelles porta una responsabilità cruciale come quella delle politiche dei trasporti, e il Presidente dell'Authority italiana per energia e gas Alessandro Ortis. Per garantire un futuro al pianeta e lottare contro gli effetti negativi dei cambiamenti climatici occorre uno sforzo comune a livello mondiale. Se non si contiene entro due gradi l'aumento della temperatura nei prossimi anni, gli effetti saranno devastanti. L'appuntamento decisivo è a Copenaghen in dicembre. La conferenza sul clima delle Nazioni Unite deciderà cosa devono fare tutti i Paesi: quelli industrializzati, gli emergenti e quelli in via di sviluppo. L'Unione europea ha fissato da tempo i suoi obiettivi su energia e lotta ai cambiamenti climatici. La sua strategia è nota come "20-20-20": entro il 2020, cioè in soli dieci anni, si dovranno ridurre le emissioni di CO2 del 20%, aumentare l'efficienza energetica del 20%, e produrre il 20% dell'energia da fonti rinnovabili. Se si trova un accordo globale a Copenaghen questi obiettivi saranno rivisti verso l'alto. Il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani sarà a disposizione dei giornalisti a margine dell'incontro sulle tematiche trattate, ma anche sulla mobilità sostenibile. Lo stesso giorno Tajani presenta a Mobilitytech in anteprima italiana il piano d'azione sulla mobilità urbana appena approvato dalla Commissione e sulle questioni istituzionali dell'UE dopo il referendum in Irlanda sul Trattato di Lisbona".

Francesco Fiorani