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Marche: Epidemia influenzale 2010-2011 primo decesso nella Regione |
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Giovedì 27 Gennaio 2011 20:23 |
 Nella serata di ieri è deceduta la paziente ricoverata presso la rianimazione dell’Ospedale Regionale di Torrette (Ancona), affetta da grave e diffusa forma neoplastica, complicata da infezione da virus influenzale A/H1N1. La paziente aveva avuto i primi sintomi il 17 gennaio, ma, a seguito delle critiche condizioni generali, era stata trasferita a Torrette il 21 gennaio scorso proveniente dalla Zona territoriale di Urbino. Al momento, nelle Marche, si segnalano quattro casi gravi: tre adulti (uno
ricoverato ieri sera) e un bambino, tutti degenti nelle rianimazioni di Torrette e Salesi di Ancona, provenienti da varie parti della Regione. Le loro condizioni sono stazionarie. Il direttore del dipartimento Salute e Servizi sociali, Carmine Ruta, rinnova l’invito a prestare particolare attenzione ai soggetti diabetici, obesi e cardiopatici: “Assieme alle persone con neoplasie, si confermano, anche nella nostra regione, le più suscettibili a essere colpite da complicanze gravi dell’influenza a carico dell’apparato respiratorio”. |
Gazzetta dj 
Nella serata di ieri è deceduta la paziente ricoverata presso la rianimazione dell’Ospedale Regionale di Torrette (Ancona), affetta da grave e diffusa forma neoplastica, complicata da infezione da virus influenzale A/H1N1. La paziente aveva avuto i primi sintomi il 17 gennaio, ma, a seguito delle critiche condizioni generali, era stata trasferita a Torrette il 21 gennaio scorso proveniente dalla Zona territoriale di Urbino. Al momento, nelle Marche, si segnalano quattro casi gravi: tre adulti (uno
ricoverato ieri sera) e un bambino, tutti degenti nelle rianimazioni di Torrette e Salesi di Ancona, provenienti da varie parti della Regione. Le loro condizioni sono stazionarie. Il direttore del dipartimento Salute e Servizi sociali, Carmine Ruta, rinnova l’invito a prestare particolare attenzione ai soggetti diabetici, obesi e cardiopatici: “Assieme alle persone con neoplasie, si confermano, anche nella nostra regione, le più suscettibili a essere colpite da complicanze gravi dell’influenza a carico dell’apparato respiratorio”.