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Ostra Vetere: Inaugurato stamattina il Centro Ambiente di Pongelli PDF Stampa E-mail
Sabato 12 Febbraio 2011 20:50

Inaugurato stamattina il Centro Ambiente di Pongelli“Ostra Vetere è diventata oramai un punto di riferimento importante nella filiera del nuovo ciclo di gestione dei rifiuti promosso e organizzato dal Cir33. Il nuovo centro ambiente rappresenta un valore aggiunto e un investimento significativo per raggiungere gli obiettivi fissati dalla normativa europea e nazionale”. Ha esordito così il sindaco Massimo Bello all’inaugurazione, questa mattina, del nuovo centro ambiente per la raccolta

differenziata di rifiuti “La Locomotiva”, svoltasi alla presenza del del vicesindaco Daniele Api, della presidente della provincia Patrizia Casagrande, dall’assessore all’ambiente della provincia Marcello Mariani, il consigliere regionale Giovanni Zinni, del presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni e del rappresentante del Cir33 Nazzareno Badiali. Presenti anche gli assessori Casagrande, Rotatori, i viceassessori Giambattistini, Segoni e Rossi, i dipendenti dell’ufficio tecnico comunale Bartoletti e Tiranti, la ditta Spoletini e il dirigente del settore ambiente della provincia Massimo Sbriscia. “Il progetto del nuovo punto raccolta, voluto e realizzato dall’amministrazione, si inserisce pienamente – ha aggiunto il sindaco Bello - nella seconda fase del nuovo ciclo di gestione dei rifiuti avviato dal Comune in collaborazione con il consorzio Cir33. La strada da percorrere è ancora lunga e gli obiettivi fissati dalla normativa europea, statale e regionale (almeno il 65%) possano essere raggiunti con la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza e delle istituzioni”. Il nuovo centro ambiente attrezzato per la raccolta differenziata dei rifiuti ha appositi contenitori dove possono essere conferiti gli ingombranti, pile usate, televisori, filtri olio, lattine, potature, medicinali, inerti, materiali ferrosi, olio motore, olio vegetale, imballaggi pericolosi, toner, batteri di automezzi e altro, ma avrà anche spazi destinati allo stoccaggio dei rifiuti pericolosi e pertanto sarà dotato di apposita pavimentazione in calcestruzzo impermeabile. Un comune all’avanguardia in tema di ecosotenibilità e di gestione del ciclo dei rifiuti e della raccolta differenziata. Ostra Vetere ci ha creduto sin dall’inizio, ottenendo ottimi risultati. Ostra Vetere, recentemente, ha vinto il premio speciale “Comuni ricicloni 2010”. Il riconoscimento è stato ritirato a Roma dal sindaco Massimo Bello. Un premio che Legambiente, insieme al ministero dell’ambiente, hanno consegnato ai 1488 comuni d’Italia, che hanno dimostrato di essere, per il momento, in regola con gli obiettivi di legge (50% di raccolta differenziata finalizzata al riciclo). Il comune di Ostra Vetere è entrato così nella classifica in base all’indice di “buona gestione”. Per entrare nelle graduatorie dei “ricicloni” era necessario superare il 50% di raccolta differenziata rispetto a tutti i rifiuti urbani prodotti, così come stabilito dalle norme comunitarie e dalla legge finanziaria del 2007. E il comune di Ostra Vetere, con il 51,09%, si è aggiudicato questo prestigioso riconoscimento nella categoria dei comuni (in tutto 26) al di sotto dei 10.000 abitanti del centro Italia. Ostra Vetere, infatti, dopo essersi aggiudicata nuovamente il premio quale comune eccellente nella gestione sostenibile dei rifiuti per aver superato la soglia del 50% di raccolta differenziata, ha deciso di dare piena attuazione alla seconda fase attutiva del “progetto rifiuti zero”. “Aver raggiunto il 50% di raccolta differenziata non basta – ha aggiunto il sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello – perché gli obiettivi della legge nazionale e dell’unione europea fissano percentuali più alte che nei prossimi due anni abbiamo il dovere e l’obbligo di raggiungere e superare. Ed è proprio per questo, anche dopo una serie di incontri e riunioni con il consorzio Cir33, soggetto gestore del ciclo integrato dei rifiuti, che la giunta ha deciso di approvare la raccolta domiciliare integrale per incentivare ancora di più il raggiungimento dei traguardi fissati dalla normativa”. Le sfide del comune di Ostra Vetere non finiscono qui perché l’amministrazione comunale ha messo a punto anche forme di incentivazione per i cittadini che risiedono in area vasta e continuerà a portare avanti la promozione dell’utilizzo della pratica del compost con conseguente agevolazione economica per chi ne fa uso, e ha già iniziato a vietare la commercializzazione e la distribuzione di sacchetti monouso non biodegradabili così come stabilito dalla legge. “Obiettivi importanti e significativi – ha detto infine il sindaco Bello – che riconoscono alla nostra città la volontà e l’impegno di essere una realtà territoriale ecosostenibile italiana ed europea. La buona pratica di gestione dei rifiuti, il patto dei sindaci europei sull’energia sostenibile, a cui il nostro comune ha aderito, il risparmio energetico sull’intera rete di illuminazione pubblica e la realizzazione del primo impianto fotovoltaico comunale, oltre a incentivare l’utilizzo di pannelli solari nelle abitazioni private e imprese, hanno reso possibile l’attuazione di alcuni obiettivi di politica energetica che la giunta aveva individuato nel suo programma di governo”.

 

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