”Le Marche – regione straordinaria come sa chi la conosce - erano poco sconosciute fino a due anni fa, ma ora stanno recuperando terreno e sono sempre più oggetto di interesse e curiosità. Merito, credo, del grande sforzo di comunicazione e di immagine unitaria che sta compiendo la Regione attraverso le ultime campagne promozionali.“ Così Neri Marcorè, presente oggi all’apertura dello stand della Regione Marche alla BIT dove ha presentato i diversi eventi previsti nel calendario della giornata. In primo luogo la presentazione dell’offerta turistica regionale del 2011 con il presidente della Regione Gian Mario Spacca, l’assessore regionale al Turismo Serenella Moroder, il vicepresidente, Paolo Petrini. Infatti – ha precisato il presidente della Regione - l’ISNART ha registrato un dato significativo che mette in correlazione la strategia di comunicazione e i flussi turistici: ebbene le Marche hanno segnato una percentuale 4 volte superiore alla media italiana che è al 2%”. “Anche il dato positivo degli arrivi nelle Marche
nel 2010 – ha detto con soddisfazione Serenella Moroder – è in controtendenza rispetto all’Italia, con un +3,76 di arrivi rispetto al 2009 e un 7% in più di presenze straniere.” Bellissimo il nuovo stand di 640 metri quadrati, con predominanza di nero e arancio, che fa immergere il visitatore nel territorio marchigiano attraverso un percorso dei cinque sensi, per richiamare lo spirito di una vacanza emozionale: dal mare al sottobosco, dai teatri alle montagne, superando quelle che i media statunitensi chiamano le “ rolling hills of the Marche Region” le colline rotolanti che nulla hanno da invidiare al paesaggio della Toscana. In ogni caso sarà stata la simpatia e la fama di Marcorè, la presenza delle massime cariche istituzionali della Regione, le degustazioni dei Cuochi di Marca e le creazioni in diretta dei maccheronicini di Campofilone ad opera di Vincenzo Spinosi, resta il fatto che lo stand marchigiano dai primi minuti di apertura è stato sempre pieno di visitatori e letteralmente preso d’assalto. Già ieri sera un anticipo di forte interesse verso le Marche si era registrato nell’anteprima di presentazione dell’offerta turistica 2011 al Circolo della Stampa di Milano – Palazzo Bocconi che ha visto una forte partecipazione all’incontro dei giornalisti con il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, l’assessore regionale Serenella Moroder, il vicepresidente Paolo Petrini e il presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche, Vittoriano Solazzi. La serata è stata introdotta da un Neri Marcorè in versione presentatore che ha dimostrato come sempre un grande attaccamento e disponibilità verso la sua regione. L’assessore Moroder, ricordando le 16 bandiere blu, le 17 arancioni e i 18 borghi più belli d’Italia, ha spiegato che “non a caso il percorso dei cinque sensi richiama anche i cinque territori provinciali delle Marche ognuno con una specialità che li distingue, peculiarità alimentari, biodiversità, qualità dei prodotti, giacimenti culturali ricchissimi, tutti raccolti in un’idea unitaria di turismi infiniti, ma collegati ed integrati tra i diversi settori: dalla cultura all’agricoltura e enogastronomia, all’ambiente, all’artigianato. Marche che significano anche turismo accessibile e sostenibile, rispettoso di tutte le esigenze ed anche un turismo sportivo con 680 chilometri di piste ciclabili, oltre che un turismo religioso, scolastico e naturalistico.” L’assessore al Turismo ha anche annunciato un progetto ambizioso: offrire al turista la possibilità di ottimizzare i tempi della vacanza attraverso le nuove tecnologie. L’obiettivo è creare un database ricchissimo di informazioni per veicolarle attraverso le applicazioni per gli smartphone e i più moderni supporti informatici. La “giornata del Gusto“ è proseguita con la presentazione del volume “Storia dell’alimentazione, della cultura gastronomica e dell’arte conviviale nelle Marche”, di U. Bellesi, E. Franca, T. Lucchetti – edito da Il Lavoro Editoriale. La prima ricostruzione storica completa della civiltà enogastronomica e conviviale delle Marche che illustra la sua tradizione popolare e contadina, quella aristocratica e borghese, quella scritta e quella orale. “È la testimonianza prestigiosa – ha detto il vicepresidente della giunta ergionale, Paolo Petrini - di come le Marche siano l’espressione di una civiltà del gusto, della tradizione, della cultura italiana e il fatto che il volume, promosso dalla Regione, sarà premiato come miglior libro italiano di cucina e tra i 4 finalisti al Premio Gourmand World Books Award 2010 ci riempie di orgoglio.” Infine, la presentazione del Carnevale di Fano a cura della Provincia di Pesaro-Urbino e del Comune di Fano. L’edizione 2011 del carnevale più antico e più dolce d’Italia si annuncia ricca di novità che trasformeranno la città in un vero e proprio contenitore di eventi, 65 iniziative in 25 giorni di Carnevale. (ad’e) |