Fondazione_Cassa_Di_Risparmio_Di_Jesi.jpg

Login

Chi è online

 288 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Home Gazzetta dj Comunicati Marche: Per maltempo saltano diecimila utenze elettriche
Marche: Per maltempo saltano diecimila utenze elettriche PDF Stampa E-mail
Giovedì 03 Marzo 2011 20:24

Per maltempo saltano diecimila utenze elettriche“Una valutazione congiunta delle emergenze causate dal maltempo e una pianificazione dei prossimi interventi da attuare per superare le criticità esistenti” sono stati al centro di un incontro tecnico che si è svolto presso la Sala operativa della Regione Marche. Oltre alle strutture regionali, erano presenti, tra gli altri, i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato, Anas, Enel, Vigili del Fuoco, Guardie Forestali, Polizia stradale. Il punto è stato fatto dal direttore del dipartimento della Protezione civile, Roberto Oreficini. Sono almeno 10 mila le utenze Enel non ancora ripristinate per problemi “seri e strutturali”, distribuite su tutto il territorio regionale, in maniera particolare, però, in alcune zone del maceratese, fermano, alto ascolano. L’Enel sta impegnando 250 persone per riattivare più utenze possibili nell’arco della giornata. Rfi e Trenitalia, invece, sono riusciti a riattivare la linea ferroviaria “Civitanova – Albacina”, mentre l’Anas ha reso transitabili quasi tutte le strade principali interrotte, anche se in alcuni casi con modalità ridotte e con sensi unici. Restano, invece, problemi lungo la viabilità minore, a carattere locale, dove le amministrazioni comunali e provinciali stanno concentrando mezzi e uomini. I Vigili del Fuoco hanno realizzato 500 interventi “urgenti”, nella sola giornata di ieri, su tutto il territorio regionale, impegnando circa 500 uomini, rinforzati con unità di soccorso acquatico e mezzi anfibi provenienti dalla Toscana e dalla Campania. Da Pescara è giunto anche un elicottero, dislocato ad Ascoli Piceno. Il direttore regionale del Corpo, Giorgio Alocci, ha riferito che le operazioni più impegnative hanno riguardato le zone di Casette d’Ete, San Benedetto del Tronto ed Ascoli Piceno, soggette a vasti allagamenti. Il Corpo Forestale sta monitorando la neve caduta nelle aree montane, dove si sono avute “numerose valanghe di piccola e media dimensione”, come ha illustrato il vice comandante regionale, Fabrizio Mari. Nelle prossime ore un elicottero della Forestale sarà impegnato in una ricognizione aerea per verificare se la neve caduta nella notte, possa aver aggravato “una situazione già abbastanza delicata”. Un altro fronte aperto è quello delle possibili conseguenze ambientali nei siti di stoccaggio delle aree industriali e produttive, che gli uomini della Forestale dovranno monitorare appena le condizioni meteo lo consentiranno. Il direttore del Centro funzionale della Protezione civile regionale, Maurizio Ferretti, ha illustrato la situazione dei corsi d’acqua, parlando di una “stabilizzazione dei livelli che durerà parecchi giorni, a seguito dello scioglimento delle neve in montagna” e del pericolo di smottamenti che potranno durare nel tempo.

 

Per aggiungere un commento devi registrarti.

Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.