Marche: Evento conclusivo per l’anno della biodiversità |
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Venerdì 04 Marzo 2011 20:09 |
“Biodiversità nelle Marche, un contributo al cambiamento” è il titolo del convegno che chiude il ciclo di seminari organizzato dalla Regione Marche nel corso del 2010 per celebrare l’Anno internazionale della biodiversità. L’appuntamento si è svolto il 4 marzo alle ore 9.00 ad Ancona, nella Sala Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche in piazza Roma per approfondire le molteplici tematiche legate alla diversità biologica. “Il convegno - afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati - rappresenta un’occasione utile per riflettere su come le strategie per preservare gli equilibri ecosistemici possano influire sul benessere
dell'umanità. Più saremo in grado di mantenere salubri i nostri habitat, maggiormente preserveremo la nostra qualità della vita e le nostre capacità di adattamento”. Nell’occasione sarà presentato il nuovo volume “Biodiversità nelle Marche” scritto da Edoardo Biondi e Massimiliano Morbidoni ed edito dalla Regione Marche. Il libro è volto a sensibilizzare i giovani sulla inderogabile necessità della ricerca di un armonioso equilibrio tra uomo e natura. Nel convegno verranno affrontate questioni di rilevo: dalla strategia nazionale per la tutela della biodiversità, alla regione Marche intesa come scrigno di biodiversità, dalla diversità biologica in una prospettiva etico/filosofica e secondo un approccio didattico-operativo, alla biodiversità e governo del territorio, funzionalità ecologiche e servizi eco sistemici. “Le Marche – conclude Donati - per le loro caratteristiche geologiche, ambientali, faunistiche, floristiche, sono un prezioso patrimonio di biodiversità, da tutelare in un’ottica di conservazione innovativa. Più saremo in grado di mantenere intaccato il nostro habitat, maggiormente preserveremo la ricchezza dei nostri luoghi, consentendone la naturale evoluzione”. Interverranno ospiti di rilievo istituzionale, quali Nicoletta Tartaglini, esponente del Ministero dell’Ambiente, Vincenzo Caputo dell’Università Politecnica delle Marche, Benedetta Giovanola dell’Università degli Studi di Macerata, Massimo Sargolini dell’ateneo di Camerino, Giuseppe Busnardo dell’Associazione nazionale insegnanti di scienze naturali, Riccardo Santolini, docente dell’Università degli Studi di Urbino, gli autori del volume Edoardo Biondi e Massimiliano Morbidoni. |