Un passo avanti nella lotta al Covid: dal prossimo mese di maggio sarà in vendita nei supermercati, nei negozi, negli autogrill e perfino nei bar, il tampone per il testaggio rapido sul coronavirus, il cui costo dovrebbe essere contenuto fra i 6 e gli 8 euro. Finora per l’unica possibilità fare il testaggio rapido antigenico era quella di recarsi in farmacia. Venderlo nei centri commerciali e negli altri negozi viene ora considerato come un passo in più verso la possibilità di contenere i contagi e tornare alla socialità di prima. La confezione viene venduta su brevetto della società cinese Xiamen Boson Biotech e distribuirlo in Europa dal gruppo austriaco Technomed. Il tampone fai da te è stato ora inserito nell’elenco dei dispositivi medici del Ministero della Salute e ciò consente la vendita ovunque, a differenza dei farmaci. Il test va eseguito nel naso con un tampone e in 15 minuti è in grado di rilevare l’eventuale presenza del virus nelle sue mutazioni note. Va tuttavia precisato che tale nuovo dispositivo non garantisce la stessa affidabilità di un test molecolare. Tuttavia rappresenta uno strumento ulteriore di diagnosi per una prevenzione di massa ed è in grado di segnalare la positività anche in assenza di sintomi. Ovviamente sarà necessaria un po’ di attenzione per l’effettuazione del tampone e sarà quindi utile seguire bene le istruzioni sia su come utilizzare il tampone che la fiala con la soluzione dell'estratto.