La tutela del clima e le politiche ambientali al centro del dibattito. Il comune di Ostra Vetere interviene nella seduta plenaria del comitato delle regioni e degli enti locali di Bruxelles. Il sindaco Massimo Bello e l'assessore alle attività economiche Giordano Rotatori hanno partecipato, nell'ambito degli Open Days 2009, alla seduta della sessione plenaria del comitato delle regioni e degli enti locali, che si è riunito nella sala "Alcide De Gasperi" del palazzo "Charlemagne" della commissione europea a Bruxelles. Il comune di Ostra Vetere, insieme agli altri comuni dell'unione europea, hanno affrontato il tema delicato dell'adattamento ai cambiamenti climatici e il quadro d'azione europeo nei territori dell'Unione. All'interno dell'sssemblea è stato presentato dal sindaco di Naestved (Danimarca), Jensen, il libro bianco sui cambiamenti climatici del nostro pianeta, su cui si è aperto un ampio dibattito e al quale ha partecipato anche il vicepresidente della conferenza dei sindaci degli Stati Uniti, Elizabeth B. Kautz. "La sfida cui occorre far fronte - ha detto il sindaco Bello - consiste nell'organizzare tutte le parti coinvolte in uno sforzo generale e sostenibile a tutela del clima, che riunisca misure di prevenzione, di contenimento e di adeguamento". I sindaci d'Europa e i rappresentanti delle regioni, quindi, si sono incontrati a Bruxelles per affrontare le strategie di una politica a favore del clima, che secondo i sindaci europei "deve essere ambiziosa ed efficace perché solo in questo modo si può prevenire l'acutizzarsi delle diseguaglianze sociali causate dai cambiamenti climatici". Il sindaco Massimo Bello è intervenuto, portando all'attenzione dell'assemblea l'esperienza del comune di Ostra Vetere, il cui "obiettivo - ha detto Bello - è stato, ed è, aver dato impulso a un vero e proprio new deal verde, grazie a misure rivolte, ad esempio, a favorire l'avvio, nel settore, delle soluzioni energetiche a basso impatto climatico." Il comune di Ostra Vetere, infatti, sta per realizzare il suo primo impianto fotovoltaico pubblico, ha approvato e attuato il progetto di risparmio energetico sull'illuminazione pubblica e sta procedendo al rafforzamento della raccolta differenziata, oltre ad aver aderito a una serie di progetti europei sul contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici.