Con apposito avviso, è stato reso pubblico il disposto della norma che obbliga all’apposizione della numerazione civica all’esterno dei fabbricati. “Visto che, a tutt'oggi, alcuni proprietari di immobili non hanno adempiuto agli obblighi di legge, impedendo di fatto la perfetta identificazione degli accessi dalla via pubblica – è scritto nell’avviso a firma del sindaco Massimo Bello – Invita i proprietari di immobili ad apporre nei propri fabbricati la targa esterna del numero civico, che dovrà essere conforme al resto delle

targhe già apposte. Fa presente che la numerazione dovrà corrispondere allo stradario comunale; pertanto l’ufficio anagrafe sarà a disposizione per le informazioni necessarie, come segue: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il martedì e giovedì dalle ore 16 alle ore 18, telefono 071-965053 - fax 071-964352 - mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Responsabile di Area: Montevecchi Anna-Maria. Responsabile di Servizio: Neri geom. Stefano. Notifica l’urgenza dell’intervento da effettuarsi da parte dei proprietari, entro e non oltre il mese di giugno. Dopodichè, con apposito provvedimento, disporrà l’applicazione delle sanzioni amministrative, provvedendo all’apposizione della numerazione mancante e ponendo a carico degli inadempienti le relative spese”. L’avviso riporta anche le disposizioni contenute nel D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 Art. 42, comma 1: “Numerazione civica. 1. Le porte e gli altri accessi dall'area di circolazione all'interno dei fabbricati di qualsiasi genere devono essere provvisti di appositi numeri da indicarsi su targhe di materiale resistente. Art. 43, commi 1 e 2. Obblighi dei proprietari di fabbricati. 1. Gli obblighi di cui all'ar1. 42 devono essere adempiuti non appena ultimata la costruzione del fabbricato. 2. A costruzione ultimata e comunque prima che il fabbricato passa essere occupato, il proprietario deve presentare al comune apposita domanda per ottenere sia l'indicazione del numero civico, sia il permesso di abitabilità se trattasi di fabbricato ad uso di abitazione, ovvero di agibilità se trattasi di fabbricata destinato ad altro uso”.