Il sindaco a Bologna per una nuova campagna di scavo a Muracce |
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Mercoledì 28 Ottobre 2009 18:04 |
Il sindaco Massimo Bello all'Università di Bologna per organizzare la struttura del secondo anno accademico del corso di studi in beni culturali, che si svolgerà a Ostra Vetere, e per programmare un'altra campagna di scavo nell'area archeologica. La partecipazione anche di un'Università francese. Il sindaco di Ostra Vetere, Massimo Bello, è stato ieri a Bologna per un incontro con i professori Pierluigi Dall'Aglio e Sandro De Maria, del
Dipartimento di archeologia dell'Università degli studi di Bologna, e con l'amministrazione del Polo scientifico e didattico di Ravenna, sezione distaccata dell'università, a proposito dell'organizzazione e dell'avvio del secondo anno accademico del corso di alta formazione universitaria in "Beni culturali, ambientali e gestione del paesaggio" attivato lo scorso anno a Ostra Vetere. Una riunione operativa non solo per strutturare il corso di studi, che aprirà i battenti per il secondo anno consecutivo proprio a Ostra Vetere nei prossimi mesi con sede nel prestigioso e storico Palazzo De Pocciantibus, ma anche per programmare la prossima campagna di scavo estiva nell'area archeologica delle Muracce, che si svolgerà a luglio del 2010. Questa volta, però, l'attività di scavo, di studio e di ricerca diventa ancor più interessante vista anche la partecipazione dell'Univesità francese "Blaise Pascal" di Clermont-Ferrand. Scopo del corso, il cui direttore è sempre il prof. Dall'Aglio, è formare tecnici specializzati, che siano in grado di predisporre e gestire progetti territoriali diretti a valorizzare il patrimonio culturale inserendoli all'interno del paesaggio, un paesaggio inteso come risultato della interrelazione tra l'attività antropica, la geografia fisica e l'ambiente. Il corso affronterà le problematiche relative alla gestione e tutela dei beni culturali presenti sul territorio, considerandoli non come oggetti o monumenti isolati, ma inserendoli all'interno del contesto storico e ambientale. Sarà dunque il paesaggio nel suo insieme l'argomento centrale dei vari corsi, che saranno diretti a illustrare le metodologie e gli strumenti da utilizzare per analizzarne le singole componenti e le loro interrelazioni. Il corso si articola in lezioni frontali e laboratori riguardanti cinque aree tematiche: Lettura storica del paesaggio, Geomorfologia, Dritto ed economia dell'ambiente e dei Beni culturali, Pianificazione paesaggistica e governance, Ecologia del paesaggio e sistemi informativi territoriali. Il corso si rivolge in primo luogo a funzionari e tecnici che operano all'interno degli uffici periferici dello stato e dei diversi enti locali nel settore dei beni culturali, della gestione delle risorse ambientali e della pianificazione territoriale. Il corso è inoltre diretto a giovani laureati e diplomati che abbiano già avuto, sia pure in modo saltuario e/o all'interno delle attività di tirocinio, esperienze di lavoro nei settori sopra indicati. La selezione per l'ammissione al corso verrà fatta sulla base dei titoli di studio e professionali e sono previste anche borse di studio. "Ostra Vetere - ha detto il sindaco Massimo bello - si conferma polo formativo d'eccellenza e punto di riferimento per lo studio e la ricerca nei beni culturali." |