Italia: Palermo. Poliziotti pretendevano sesso e mazzette |
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Lunedì 04 Aprile 2011 11:07 |
Il giudice per le indagini preliminari di Palermo ha stroncato un giro di prostituzione. L'organizzazione, che a Palermo gestiva il giro sul lungomare Foro Umberto, la Cala e il porto, contava sull'appoggio di due agenti del commissariato Oreto. Uno dei due poliziotti in particolare era arrivato a minacciare una romena, se non avesse ritirato una denuncia nei confronti di una connazionale. Il giro è stato smantellato dalla Squadra mobile del capoluogo siciliano, che ha arrestato 13 persone, in
prevalenza romeni, e sottoposta un'altra agli arresti domiciliari. Ogni sfruttatore "comandava" un isolato della zona palermitana. L'indagine, che si è avvalsa di tecniche di intercettazione ambientale, era scattata nel 2009. Si è così scoperto che a un poliziotto, Vincenzo Corrado di 52 anni, bastava minacciare e millantare davanti ai protettori presunti poteri per fermare eventuali azioni della forze dell'ordine, per ottenere soldi e prestazioni gratuite. L'altro faceva da ''aiutante''. Oltre ai poliziotti, in manette sono finiti anche sette romeni e quattro palermitani. In tutto tredici persone in carcere e due agli arresti domiciliari. Ma di chi ci si può più fidare, se anche i due poliziotti si sono comportati così. |