Provincia: Siti di rifugio e protezione per la fauna selvatica |
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Lunedì 11 Aprile 2011 21:13 |
Allo scopo di aumentare la disponibilità di siti di rifugio e protezione per la fauna selvatica, la Provincia di Ancona ha deciso di dar via ad una iniziativa di ritardare il primo sfalcio annuale degli erbai per la produzione di foraggio in appezzamenti ricadenti all'interno delle zone di ripopolamento e cattura. Tale misura verrà indennizzata e le opere possono essere realizzate nelle Z.R.C., nei
Centri pubblici di riproduzione della fauna selvatica, nelle Zone di ricerca e sperimentazione faunisitica e nei territori a gestione programmata della caccia. Sono esclusi i territori ricadenti nelle aree protette, nelle oasi di protezione faunistica, nelle ZAF istituite dalla Regione Marche, nelle aziende faunistico-venatorie e agri-turistico-venatorie, nei fondi chiusi e fondi sottratti alla caccia, nei giardini, nei parchi pubblici e privati, nei parchi storici e archeologici e nei terreni adibiti ad attività sportive, nelle Zone addestramento cani aventi carattere permanente. Nei territori a gestione programmata della caccia gli interventi devono essere ubicati nelle aree in cui è possibile esercitare l'attività venatoria; pertanto, in tali territori, sono escluse le aree di divieto ai sensi dell'art. 21 comma 1 lettera e) della Legge 157/92 e, in modo specifico per le strade provinciali e statali, devono essere realizzati a non meno di 100 metri dalle stesse. E' fatto divieto di richiedere risarcimenti di danni arrecati dalla fauna selvatica (art. 34 della L.R. 7/95) nelle superfici oggetto di finanziamento ai sensi del presente bando. |