Italia: Mons. Crociata, l'acqua, un diritto alla vita ridotto a merce |
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Mercoledì 20 Aprile 2011 08:56 |
L'acqua è un'esigenza primaria e un diritto fondamentale alla vita troppo spesso “ridotto a merce, a valore economico, a oggetto di scambio”, soprattutto attraverso la sua privatizzazione ad opera delle multinazionali. E' quanto ha rilevato mons. Mariano Crociata, Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), intervenendo al convegno “Sorella Acqua”, organizzato sabato 16 aprile ad Assisi dai dieci distretti di Italia, Albania, Malta e San Marino del Rotary International. “A questo diritto umano fondamentale, legato al diritto
stesso alla vita, circa un miliardo e mezzo di persone manca di un accesso adeguato – ha osservato nel suo intervento il Vescovo –; e più ancora sono quelle prive di una sufficiente disponibilità di acqua potabile: nel Sud del mondo l’acqua contaminata rimane causa diffusa di malattia e di morte, specialmente fra i bambini”. “L’acqua – ha continuato mons. Crociata – rimane una risorsa male distribuita e male sfruttata. Senza indulgere in facili catastrofismi, accanto a zone nelle quali la scarsità di acqua è un fattore endemico – penso, in particolare, alla fascia dell’Africa Settentrionale – oggi ci misuriamo con un incremento significativo del processo di desertificazione; con il calo di disponibilità idrica, anche a fronte della crescita della popolazione mondiale”. |