Italia: Tornado italiani bombardano di nuovo la Libia, ma la Lega non ci sta |
|
|
|
Venerdì 29 Aprile 2011 10:28 |
Due Tornado italiani armati di bombe hanno compiuto oggi una nuova missione sulla Libia. I due aerei, come quelli entrati in azione ieri, sono decollati dall'aeroporto di Trapani Birgi e sono stati scortati da due caccia F-16. Nel frattempo prosegue l'offensiva di Tripoli su Misurata e parte la missione umanitaria della Farnesina. Ma il dissenso tra Lega e Pdl sui bombardamenti in Libia resta tale e neanche Roberto Calderoli, che più volte ha lavorato a raggiungere compromessi tra i due alleati,
riesce ad individuare un possibile compromesso: "Dopo il primo raid è tutto molto più difficile. Ad oggi, non vedo vie d'uscita", ammette il ministro leghista. "Al di là del grave problema di forma, non averci informato, ce n'è anche uno di sostanza" replica Calderoli "l'immigrazione crescerà ancora, anche perché stiamo parlando di una guerra civile in cui ogni tribù cercherà di prevalere sulle altre e una parte della popolazione cercherà sicuramente rifugio da noi". Di sicuro, "la politica estera è una cosa, la missione in Libia un'altra, così come non fa parte del programma elettorale. Non ci sentiamo legati al programma su questo, anche perché non se ne era mai parlato". Calderoli sottolinea che "la decisione di intraprendere azioni militari nei confronti di un altro paese assumono un peso irrilevante. Sarebbe paradossale che questo tema non avesse diritto alla valutazione del Parlamento. In politica i nodi vengono al pettine". |