“Siamo riusciti a raggiungere un traguardo importante e significativo, inaugurando il primo impianto fotovoltaico di proprietà comunale. In questo modo, abbiamo consolidato il nostro impegno per una politica energetica e climatica europea sottoscritto a Bruxelles con il Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile. Per la città di Ostra Vetere si apre una nuova frontiera che l’amministrazione comunale ha deciso di attraversare con l’attuazione di buone pratiche

per l’ecosostenibilità dell’ambiente e per l’utilizzo di fonti energetiche alternative”. A parlare è il sindaco di Ostra Vetere e consigliere provinciale, Massimo Bello, subito dopo il taglio del nastro inaugurale del primo impianto fotovoltaico di proprietà comunale, che di fatto apre una nuova era per il piccolo comune marchigiano da tempo impegnato in una politica ambientale ed energetica innovativa e da esempio per la valle del Misa e del Nevola. Sabato pomeriggio c’erano proprio tutti: gli assessori Carlo Casagrande, Mariangela Truffellini e Giordano Rotatori; i consiglieri Rolando Rossi, Adriano Giambattistini, Sandro Baldassarri e Sestilio Segoni; i vertici della Banca delle Marche e della BCC; le imprese che hanno partecipato ai lavori e tutti i consulenti, progettisti e operati che hanno realizzato il progetto, la società della Montenovo Servizi srl con la presidente Carla Coppa, la Pro Loco e tanti cittadini intervenuti all’evento. A certificare l’iniziativa del Comune di Ostra Vetere, c’erano il governo regionale con l’assessore Luigi Viventi, quello provinciale con l’assessore Marcello Mariani, il consigliere regionale Giovanni Zinni e il vicepresidente del Parlamento europeo onorevole Roberta Angelilli, di cui è stato letto un messaggio indirizzato al sindaco Bello. “Esprimo tutto il mio apprezzamento nei confronti del sindaco e della giunta di Ostra Vetere – ha scritto l’onorevole Angelilli – perché attraverso il loro impegno dimostrato nell’adesione al Patto dei Sindaci per l’energia stanno contribuendo attivamente al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi che l’Unione europea si è posta per il 2020 sia in termini di riduzione delle emissioni di gas serra che in termini di maggiore efficienza energetica e di utilizzo di fonti non rinnovabili e non inquinanti”. Altrettanto incisivo l’intervento dell’assessore alle infrastrutture Luigi Viventi, che ha definito “il Comune di Ostra Vetere un esempio pubblico da seguire nell’amministrazione della cosa pubblica e nel raggiungimento di traguardi importanti come quello di realizzare strutture per utilizzare energie rinnovabili e alternative, su cui anche la Regione Marche ha investito risorse e programmi.” L’assessore provinciale Marcello Mariani ha invece definito “Ostra Vetere un importante valore aggiunto alla produzione di energia pulita nel territorio provinciale con i suoi 72 impianti a produzione solare, tra cui quello di proprietà comunale.” Il consigliere regionale Giovanni Zinni ha sottolineato, inoltre, “la forza e la determinazione di un piccolo comune nel sostenere una politica innovativa e lungimirante, che rappresenta un punto di riferimento per l’intero territorio marchigiano”. Dal 31 marzo scorso produce già energia pulita e sostenibile. L’investimento è stato di 2.280.000 di euro interamente finanziato dal Conto Energia GSE. Un’opera che rappresenta il secondo impianto fotovoltaico di proprietà comunale nelle Marche.  La realizzazione dell’impianto fotovoltaico è stato un lavoro di squadra, che ha coinvolto amministratori, tecnici, consulenti, ditte e istituzioni private, tutti dediti a seguire l’iter del progetto e l’esecuzione delle opere. L’impianto fotovoltaico si estende su un’area di 5000 mq e la sua potenza è di 515 Kw. “La nostra iniziativa – ha detto ancora il sindaco Bello – può considerarsi, senza ombra di dubbio, una buona pratica di livello europeo, e fa di questo comune una città all’avanguardia ed ecosostenibile. Con il nuovo ciclo di gestione dei rifiuti e la realizzazione del nuovo centro ambiente, con l’attuazione di una serie di misure finalizzate a contenere il consumo di energia, il nostro impianto fotovoltaico rappresenta un valore aggiunto alla sostenibilità degli obiettivi fissati nella strategia Europa 2020. Il nostro obiettivo è quello di rendere la nostra realtà locale un esempio di efficienza energetica e di utilizzo di energia rinnovabile. Stiamo lavorando anche a un altro impianto per la produzione e scambio sul posto di energia rinnovabile per destinarla ad alcuni edifici pubblici, tra cui le scuole”.